Sesta Puntata: LASSU’ IN MONTAGNA
…Sul Pullman…

Generation arrivata finalmente la tanto attesa settimana bianca…in molti studenti di diverse classi avevano aderito e la Professoressa Bonazzi alla ravishing aveva formato due grossi pullman, uno dei quali generation guidato eccezionalmente da Mario, il Camionista, il padre di Moira…La Bonazzi non aveva fatto troppa fatica a convincerlo, come non aveva faticato advert avere come scorta anche il soldato Lentano, che aveva accettato più che volentieri… Nel reparto prof figuravano infatti solo quello di educazione fisica e la Bonazzi, gli altri professori odiavano doversi occupare di quei ragazzi indisciplinati in gita, figuriamoci in una settimana bianca dove i rischi di casini, cadute e occasioni per a ways confusione erano il triplo….così trai rinforzi adulti furono reclutati Il Tromba e il bidello Lando….

Tippy si accomodò accanto alla sua unica vera amica del liceo, Sonia…sperava anche di finire in digicam con lei una volta giunti in albergo…il pullman guidato da Mario partì…

Tippy: Secondo te ci metteranno in digicam insieme? Mi piacerebbe molto, non vorrei finire con quella stronza di Moira…

Sonia: Sarebbe bello…io l’ho chiesto al prof di ginnastica di essere messa in digicam con te, ma non lo so…con il fatto che sono ancora donna…sai com’è…spero che capisca, altrimenti forse mi daranno una singola…

Tippy: Già…allora hai telefonato poi al tipo della chat?

Sonia: Siii…ci siamo dati appuntamento per dopo la settimana bianca…mmm lo desidero tanto, voglio che sia lui advert essere il primo…peccato che tu non te la senta…sarebbe stato tutto più eccitante e facile…adesso dovrò faticare di più a nascondere la mia condizione di trans…

Tippy: Ma come farai appunto?…

Sonia: Non mi farò toccare davanti…gli dirò che voglio rimanere vergine nella fichetta e cercherò di convincerlo a sverginarmi solo il culetto…metterò un perizoma, eviterò di farmelo togliere…basta scostarlo, no?

Tippy: Sei pazza….se ti scopre e si dovesse incazzare, farti del male….

Sonia: Per questo sarebbe stato più facile se ci fossi stata  anche tu…comunque non preoccuparti me la caverò…mmm ho visto che con noi in gita verrà anche quel bonazzo di tuo fratello…

Tippy: Si…è nell’altro pullman…ma ci sarà anche lui…uff lo avrò sempre alle calcagna…

Sonia: e ti lamenti?! Avessi io un fratellone bono sempre alle calcagna ah ah ah…

…All’Hotel Le Tre Alpi….

Professoressa Bonazzi: Nella tripla 210 andranno Renzo, Pierino e…

Nella hall dell’albergo Renzo e Pierino stavano già esultando quando la loro felicità venne smorzata dal terzo nome pronunciato dalla Prof…

Prof Bonazzi: Ludovico…mi raccomando Ludovico, confido in te che sei il più giudizioso e bravo della tua classe e saprai tenere a bada quei due incoscienti dei tuoi compagni…

Ludovico: Si Professoressa…può fidarsi di me! – rispose con un sorrisetto compiaciuto da vero secchione stronzetto, aggiustandosi gli occhiali, prese la chiave e rivolgendosi verso i due bulli incazzati neri…- Avanti seguitemi voi due…-

Prof Bonazzi: Nella doppia 270 ci saranno il nostro autista Mario insieme al Maggiore Lentano…Sonia invece dividerà la sua stanza la 115  con il Professor Mazzoni di Educazione Fisica, suo tutore, vista la sua situazione particolare…

Sonia sottovoce verso Tippy: Che stronza…lo sapevo…- e seguì il prof che aveva già preso la chiave

Tippy: Mi dispiace…uffa…chissà con chi capiterò io…

Prof Bonazzi: Nella tripla 269 invece ci saranno Moira, Katia e…Tippy!

A Tippy si gelò il sangue, proprio con quelle due stronzette doveva finire in stanza…mentre le due ridevano del fatto di essere capitate proprio con la verginella, Tippy le seguì verso l’ascensore a testa bassa….

…Nei campi da Sci…

La professoressa Bonazzi generation veramente entertaining nella sua tuta da sci…Il Tromba non potè fare a meno di notarlo e trattenere a stento l’erezione che già si stava scatenando dentro la sua tuta da sciatore…

Prof Bonazzi: Allora statemi a sentire…adesso divideremo i vari studenti sciatori in quattro gruppi…principianti che saranno guidati dal Maggiore Lentano, i medio bassi che avranno me come maestra di sci, i medio alti invece il professore Mazzoni…mentre gli avanzati avranno la maestra speciale del paese…è una campionessa di sci molto brava di origini tedesche…vi presento Katrina Pompinkien…

A quelle parole sciando veloce da una discesa giunse una donna dal corpo perfetto ancora più sinuoso e sodo di quello della Bonazzi, generation tutta bardata e mascherata dagli occhiali da sci colorati e un passamontagna che la facevano sembrare una trim-eroina…una volta ferma  davanti ai ragazzi si tolse gli occhialoni da sci e il passamontagna rivelandosi una splendida biondona tedesca dagli occhi azzurro ghiaccio…

Tutti gli uomini presenti ebbero un sussulto nelle parti intime…

Katrina: Salfe ragazzi…Adesso faremo profino per dividerfi nei gruppi…i più prafi ed esperti  tra foi ferranno nel mio gruppo afanzato e potranno studiare kon me le tecniche e i trucchi migliori dello sci…ci eserciteremo nelle piste più difficili…kapito? Pene…ehmm Bene, skusate mio accento tedesco…io essere originaria di Koln…adesso prendete skilift e una volta arrivati in cima a questa semplice pista…scendete uno advert uno e io vi selezionerò…

…e così cominciarono i provini e Renzo già arrapatissimo per quella stangona tedesca fece di tutto per risultare il migliore e finire nel gruppo avanzati…Moira e Katia finirono con il Mazzoni, Pierino e Ludovico con la Bonazzi e Tippy e Sonia non avendo mai sciato in vita loro finirono nel gruppo dei principianti con Lentano, felici almeno in quell’occasione di essere insieme…quel gruppo poi generation piccolissimo, oltre loro c’generation un ragazzetto imbranatissimo e quella grassona pigra della Betta…due compagni innocui quindi che non avrebbero rotto le scatole alle due…

I principianti guidati da Lentano, detto il Tromba quindi si avviarono nella pista Rosa, quella più semplice, i medio bassi con la Bonazzi nell’azzurra, i medio alti nella rossa e gli avanzati guidati dalla teutonica Katrina nella nera…

Con un sorrisetto malizioso Renzo, salutò sfottendo i suoi due compagni di stanza e si avviò pavoneggiandosi dietro la bella tedescona…felice anche del fatto che il gruppo avanzato come quello principianti generation il meno numeroso…oltre Renzo infatti cerano solo un altro ragazzo e una ragazza…

…Nella Pista Rosa…

Betta non riusciva proprio a critical person dietro al gruppo e si arrese dopo pochi tentativi…Lentano proseguì il percorso con Tippy, Sonia e  Gino, l’altro ragazzetto imbranato, anche se non riusciva a concentrasi distratto dal magnifico culetto di Sonia splendidamente fasciato da quella tuta da sci..

Tippy si accorse della distrazione del fratello e soprattutto della gigantesca erezione che spuntava prepotente dal pacco della tuta da sci…sentì dentro di lei agitarsi un mix di gelosia e eccitazione, mentre pochi minuti dopo durante una breve discesa, Sonia fece finta di cadere e guarda caso cadde proprio in avanti restando con il bel sedere per aria…

Il Tromba dovette farsi forza per resistere alla tentazione di saltare su quel ben di Dio e con voce severa da perfetto istruttore disse alla ragazza: Avanti Sonia! Devi rialzarti da sola come ti ho insegnato!

– Ma non ci riesco!! Sono Bloccata…mi aiuti lei la prego…- supplicò Sonia con voce mielosa, facendo però l’occhiolino d’intesa a Tippy che le stava davanti….

Tippy accennò un mezzo sorrisetto…anche se generation imbarazzata e ingelosita dal fatto che l’amica facesse la gatta morta con il fratello…

         Cerca di sollevarti aiutandoti con i bastoni! – continuò il Tromba cercando di mantenere la sua severità

Ma Sonia continuava a incespicare e a ricadere…alla ravishing spazientito, ma anche voglioso il Tromba dovette intervenire e aiutò  la ragazza a sollevarsi, ma nel a ways questo il suo pacco gigante e ormai marmoreo dovette poggiarsi prepotentemente sul culetto di Sonia, che da vera gatta morta vi si strusciò più che volentieri…rialzandosi la ragazza finse di nuovo di perdere l’equilibrio e il Tromba ne approfittò per tastarle anche il bel seno sodo…

         mmm grazie maestro…- commentò maliziosetta Sonia

Il Tromba guardando gli sguardi imbarazzati sia della sorella che di Gino, si staccò velocemente da Sonia e proseguì avanti rapido scendendo tutta la discesa gridando agli alunni di seguirlo a spazza neve uno alla volta  che lui li avrebbe aspettati all’arrivo e osservato i loro progressi…

Il primo a gettarsi fu Gino…Mentre pian piano e con difficoltà il ragazzetto scendeva, Sonia tutta soddisfatta e maliziosa si rivolse verso l’amica: Dovevi sentirlo quanto generation grosso e duro…mmmm..me l’ha poggiato bene sul culetto, premeva…io mi sono strusciata e l’ho sentito da cima a fondo…è lunghissimo…-

         Basta Sonia! Ti ricordo che è mio fratello…smettila, mi imbarazzi!

Sonia rimase male per quelle parole dell’amica che la fecero sentire una sguardrina…e di scatto appena Gino giunse all’arrivo, si gettò giù veloce per la discesa senza tenere conto dello spazzaneve ma con l’intenzione di finire addosso al Maggiore Lentano…

Tippy spaventata gridò: Sonia che fai!? Rallenta sei impazzita?!

Ma ormai generation troppo tardi…di impeto come a voler fermare l’amica che adesso le sembrava quasi una rivale si gettò anche lei…

Il Tromba spalancò gli occhi spaventato…quelle due ragazzine erano pazze, le sarebbero piombate addosso oppure se lui si scansava si sarebbero sfracellate da altre parti visto che non sapevano ancora bene frenare…decise di pararle sfilandosi velocemente dagli sci per avere meno impicci…la prima a venirle dritta tra le braccia fu Sonia….atterrò con la faccia sopra il petto del militare, poi rimbalzando cadde giù in ginocchio veloce e le sue labbra stavano per sfiorare il pacco ancora grosso del Tromba se non fosse stato per l’arrivo veloce e simultaneo di Tippy che fece perdere l’equilibrio al soldato facendolo cadere trascinandosi a presso la sorellina e la sua amichetta…Tippy si ritrovò a cavalcioni proprio sopra il pacco durissimo del fratellone, mentre Sonia di lato aveva ora le labbra a pochi cm da quelle del Tromba…mentre si generation alzata una nube di polvere di neve che accecò un po’ tutti e tre e chi si trovava nelle vicinanze ovvero lo sfigatissimo Gino che spaventato pensò che le due compagne di scuola fossero morte e svenne cadendo pure lui…

Nel polverone di neve per pochi minuti il Tromba si sentì trasportato in un altro mondo lussurioso e perverso: sentì la sorellina a cavalcioni sul suo poderoso paccone e istintivamente afferrò il suo culetto stringendolo e portando così lo spacco della fichetta verso il suo macigno enorme…mentre si trovò le labbra di Sonia sulle sue e istintivamente tirò fuori la lingua ficcandola in bocca alla ragazzina che subito ricambiò quel bacio selvaggio…

Anche Tippy nella confusione e accecata dalla polvere non capiva cosa stesse succedendo, ma sentì bene le mani forti del fratello afferrarle il culetto e soprattutto sentì quanto fosse grosso e duro il suo paccone, premuto con forza sullo spacco….la fighetta diventò un lago…poi si rese conto di quello che stava succedendo, le sembrò di vedere le labbra di Sonia premute su quelle del fratello…quindi rapida strattonò la presa, facendo voltare di scatto il Tromba…lei si rialzò e anche Sonia dispiaciuta dovette rialzarsi…

Solo il Tromba inebetito e estasiato rimase sdraiato sulla neve…

         Sarà meglio interrompere qui la lezione…guardate Gino è svenuto! – disse stizzosa Tippy
         Peccato stava diventando così stimolante e istruttiva…- commentò  Sonia maliziosa guardando il maggiore Lentano che si stava rialzando, con occhioni ammiccanti…

Il Tromba si mise a schiaffeggiare Gino per farlo riprendere…e di los angelespoco il ragazzo aprì gli occhi…Il Maggiore gli assicurò che tutti stavano bene…ma che si in effetti generation meglio smettere per oggi e andarsi a riposare al bar della baita…lui sarebbe tornato in albergo…

         Noo…io voglio continuare – protesto con fare ammiccante Sonia
         Continueremo domani…di sicuro- rispose Lentano facendole l’occhiolino…
         Se solo sapessi…- commentò sarcastica Tippy…

Sonia la fulminò con lo sguardo…Tippy se ne accorse e si sentì subito in colpa, stava tradendo l’amica, ma lei l’aveva fatta troppo incavolare…

         Cosa dovrei sapere? – domandò il Tromba…
         Nulla…vai pure a riposarti…e scusaci siamo due allieve terribili…- concluse Tippy a testa bassa

Il Tromba guardò la bella sorellastra…ripensò a quello che generation successo nella caduta, a quanto avrebbe voluto continuare quel gioco, fino a sverginarla sul serio e poi a spaccare quel magnifico culetto della sua compagna che se usava bene la lingua come baciava sicuramente doveva anche essere un’ottima pompinara…ma non poteva spingersi oltre, generation troppo pericoloso, gli ci voleva subito una doccia per scacciare via quei pensieri bollenti…: Si siete proprio terribili! – disse severo allontanandosi…

…Nella Pista Nera….

Katrina generation una vera tedesca inflessibile, starle dietro generation un tour de power, alla ravishing tutti si arresero, soprattutto dopo che l’insegnante propose un’ultima sfida nella discesa più difficile della già ardua pista nera…

Katrina: Afanti ragazzi…siete delle pappe molli se non folete fare quest’ultimo tratto…è molto difficile fero…ma anke molto bello, qua in mezzo agli alperi…ja! Nessuno fuole scendere con me?

Tutti si rifiutarono, tranne Renzo ovviamente…finalmente avrebbe avuto l’occasione per search for da solo con la bionda tedescona giunonica e tutta soda…: Fengo…ehmmm Vengo io Maestra…questi qui sono solo dei cagasotto…Io non ho paura…ho sciato in piste più difficili di questa! – disse Renzo ridendo, gonfio di boria, prendendo in giro i rinunciatari…

Katrina: Oh Prafo! Prafo!…ma stai comunque attentto, questa essere pista difficilissima e pericolosa…devi sempre fenirmi dietro…

Renzo: Certo Maestra…le fengo dietro folentierierissimo – rispose malizioso imitando il buffo accento della donna

Katrina si gettò come una scheggià giù per quel dirupo alberato, facendo zigo zago tra gli abeti, come se nulla fosse…Renzo provò a imitarla, ma per quanto fosse bravo e esperto di sci, generation una pista veramente difficile e ogni volta che schivava un albero gli si gelava il cuore e dopo tirava un sospiro di sollievo. Di los angelespoco però raggiunse la bella istruttrice, generation davanti a lui, proprio quando la discesa si faceva più fitta di alberi…

Renzo: Maestra sto per superarla…l’allievo è più prafo dell’insegnate! AhaHah!

Gli occhi del ragazzo però si calamitarono sul magnifico sedere della biondona tedesca, il tanto per distrarlo dall’avvicinarsi di un grosso abete…appena se ne accorse generation ormai troppo tardi, Renzo colto dal panico cercò di deviare, ma nel farlo sfiorò con la spalla la corteccia…il colpo nella velocità non fu doloroso, ma lo fece comunque sbandare…perse l’equilibrio e cadde giù rotolando di lato, giù per il margine opposto della discesa …non potendo fermarsi continuò a rotolare fin quando non andò a scontrarsi con qualcosa di grosso e peloso…un grosso cane San Bernardo…che accudì la caduta fermandolo e poco dopo cominciò advert abbaiare…

Di los angelespoco Katrina tolti gli sci scese per andare a soccorrere l’allievo…Renzo stava bene, si generation solo un po’ spaventato, ma visto il cagnone minaccioso e l’arrivo della tedescona restò sdraiato fingendo di accusare dei dolori…quale migliore occasione, pensò nella sua mente porcella…

         Buono Gustav…Buono! – gridò severa  la donna rivolgendosi al cane che smise immediatamente di abbaiare mettendosi fermo quasi sull’attenti come un soldato…
         Kuesto essere mio kane Gustav…per fortuna che lo lascio giokare per questa pista, kosi mi fa da controllore, ja….Be taught about pene Renzo?!- domandò avvicinandosi al ragazzo sdraiato
         Mika tanto pene…- finse di lamentarsi Renzo guardando voglioso la bella tedescona adesso accucciata vicino a lui…

Katrina: Non forrei ke tu afessi frattura!…dofe fare te male?!-

Renzo: Mi fa male qua in basso…credo si stia per gonfiare qualcosa di molto grosso!

Katrina: Dofe?! – gridò allarmata

Renzo: Non so esattamente provi a toccare la gamba vicino l’inguine….

Katrina provò a toccare dove gli stava indicando il ragazzo…ignara delle reali intenzioni di Renzo che stava sogghignando da vero maiale dentro di se, mentre l’unica cosa che si stava gonfiando a dismisura generation il suo cazzone imprigionato dentro la tuta da sci….

Katrina: Qua fare male?

Renzo: No…più su…

Katrina: Qua?! – disse avvicinandosi sempre di più al pacco visibilmente gonfio e enorme…

Renzo: no…più sopra…li non vede il gonfiore come cresce?

Katrina indecisa non capiva se quel gonfiore generation o meno quello che pensava, ovvero il grosso cazzo del bel ragazzo…nel dubbio tastò…e ne ebbe conferma…generation durissimo e gonfissimo

Renzo: Pene, proprio Pene…sente com’è gonfio e duro eh…Maestra Pompinkien??!

Katrina: Essere molto duro e molto krosso…enorme…- disse estasiata dal tatto di quel macigno roccioso

Renzo: E fare anke molto male chiuso la dentro…

Katrina: Ja…meglio fare uscire…- disse la maestra tirando giù la zip della tuta del ragazzo…

“Lo sapevo che generation una gran maiala la tedescona” pensò soddisfatto Renzo, mentre il suo grosso cazzone spunto prepotentemente fuori la tuta…



Katrina: Foi giofani maski italiani…afete sempre mazze enormi e dure….

Renzo: Mi fa male mestra…è stato chiuso tanto nella tuta…Maestra Pompinkien il suo nome dovrebbe essere una garanzia…me lo lecchi pene il mio Pene!!

Katrina tirò fuori la lingua e golosa inizio a leccare con dovizia la grossa cappella del suo allievo, poi scese lungo l’asta fino alle palle che si gusto una a una…Il freddo faceva rizzare ancora di più quel cazzone, Renzo generation eccitatissimo e beato, mentre dopo l’ottima succhiata di coglioni, la biondona cominciò a ingoiargli come un’aspirapolvere la minchia durissima….

Renzo: MMMM…si ora sto molto meglio…lei ci sa fare Maestra….uuuuhhh…è il pompino più bello che abbia mai ricevuto….

Ed generation vero, Renzo generation abituato alle pompe, molte troiette si erano ben adoperate con lui, ma quella tedescona superava in maestria anche quella pompinara della Moira…sapeva risucchiare in maniera wise e la sua bocca larga riusciva ingoiarlo tutto, spingerlo bene giù nella gola profonda senza troppi sforzi, nonostante le grosse dimensioni dell’uccello di Renzo…

Katrina succhiava a dovere quel cazzone roccioso, volle sentire quanto fosse duro e lo mordicchiò circa a metà…generation di marmo…

Renzo: Siii….maialona tedesca…le piace mordere, eh?…- disse afferrandole i capelli biondi…- adesso ingoiamelo di nuovo fino alle palle…voglio venirle in gola…suuu- continuò spingendole con forza la testa affondandogli il cazzone fino ai coglioni…

Renzo senti la maestra soffocare e tossire saliva, ma non mollò la presa anzi si girò verso il cagnone che stava osservando con la lingua di fuori e anche lui sembrava eccitato…

Renzo: Maestra l’ha fatto diventare duro pure al cane….mmmmm siiii le sborro in golaaaaa, beva tutto thoooo! – gridò Renzo esplodendo dentro la gola della donna che inghiotti quell’abbondanza senza nessuno sforzo….quando fini Renzo mollò la presa e si sdraiò di nuovo sulla neve ansimando per la ravishing di quel strong level orgasmo…

Katrina ricomponendosi disse: Puono…Molto Puono…- si leccò i baffi e continuò, mentre Renzo generation ancora con la testa a terra che ansimava – Adesso search for meglio fedo…dai alzati che è tardi dobbiamo rientrare o ci daranno per dispersi, ja!…Forza Fienimi Dietro-

Renzo ancora sconvolto si ricompose e si alzò…- Lei è una grande pompinara maestra…stavolta le sono Fenuto in gola…ma la prossima voglio Fenirle dietro veramente…- disse continuando a prendere in giro l’accento della tedesca….

Katrina: Stasera tardi, verso 24…io essere nella mia sauna prifata dell’albergo…Piacere a te sauna?…


Renzo: Molto…Moltissimo – rispose con un sorrisetto furbetto riprendendo poi  a sciare con la bella maestra per rientrare a valle…Adesso Renzo non vedeva l’ora che fosse sera, anche se evadere dalla stanza con quel rompicoglioni di Ludovico non sarebbe stato semplice….forse Pierino l’avrebbe aiutato…