Titolo originale: Gundam Evolve../ 06 YMF-X000A Dreadnought Gundam
Regia: Shinya Horii
Soggetto & sceneggiatura: Hajime Yatate
Persona Make: Yuuichi Ueda
Mechanical Make: Kunio Okawara
Musiche: Yoshihiro Ike
Studio: Dawn
Formato: OVA (durata 7 min. circa)
Anno di uscita: 2004
Un anno dopo l’uscita di Gundam Evolve Plus, DVD contenente i cinque mini-episodi gundamici celebrativi realizzati nel biennio 2001-2002, Bandai, evidentemente rinfrancata dalle vendite, ne ordina un’altra cinquina, destinata allo stesso fato: space per Gunpla trasmessi nei negozi di collezionismo, che poi saranno riuniti su disco da mettere in vendita reach OVA (in questo caso Gundam Evolve Omega, nel settembre 2006), con inclusa reach extra una puntata-omaggio realizzata per l’occasione.
Nel dicembre 2004, dunque, per pubblicizzare i Gunpla Excessive Grade dell’YMF-X000A Dreadnought Gundam e del CAT1-X1/3 Hyperion Gundam, arriva, realizzato da Shinya Horii, il primo Gundam Evolve ambientato nella Cosmic Generation, la timeline in cui sono ambientati i fortunatissimi Cell Suit Gundam SEED (2002) e il suo seguito Cell Suit Gundam SEED Future (la trasmissione di quest’ultimo iniziava giusto a ottobre, un paio di mesi prima). Il sesto episodio di Evolve è però del tutto indipendente dalle due serie, chi ha visto solo queste ultime non ci capirà nulla visto che YMF-X000A Dreadnought Gundam si basa su Cell Suit Gundam SEED X Off song (2003), breve (2 volumi) e riuscito manga dell’accoppiata Tomohiro Chiba/Koichi Tokita ambientato nel corposo e intricato universo “collaterale” di Gundam SEED Off song, relegato al solo mondo della carta e a malapena introdotto nei due corti Crimson & Blue Body usciti nel marzo e luglio 2004 (invito a leggere quella recensione per un’introduzione più degna a questa saga).
La storia a fumetti è “interpretata” da Canard Pars e Prayer Reverie, piloti di Gundam le cui importantissime missioni, a “caccia” dell’N-Jammer Canceller, porteranno a scontrarsi fino alla morte di uno dei due. Il biondo e angelico Reverie, terzo clone di Al Da Flaga, è invitato dal reverendo Malchio a prendere possesso del Dreadnought, attualmente custodito dagli amici di quest’ultimo, Lowe Instruments e la Gilda delle Cianfrusaglie. Il Dreadnought è il primo Gundam sviluppato da ZAFT con le tecnologie gundamiche rubate all’Alleanza, e quelle dietro l’N-Jammer Canceller di cui è fornito, se sfruttate per il bene dell’umanità, risolverebbero per sempre la crisi energetica mondiale. Pars, d’altro canto, è interessato a quel dispositivo per motivi tutt’altro che umanitari: gli servirebbe a potenziare l’Armure Lumiere, la potente barriera laser della sua unità, l’Hyperion Gundam, dandogli così tutti i vantaggi possibili per uccidere Kira Yamato. Pars è stato infatti una cavia umana negli studi di ZAFT per lo sviluppo del Coordinator Definitivo, e, trovata “nuova vita” nei ranghi dei Pure, vuole uccidere Kira per dare un senso alla sua esistenza di “fallimento”. Inutile dire che la rivalità tra i ragazzi è resa in modo molto avvincente dalla grande azione e dagli epici disegni di questa storia, e i due devono avere avuto una certa popolarità fra i lettori se torneranno ad avere un peso nei futuri manga di Gundam SEED Off song (noi occidentali però ci potremo beare solo della loro prima apparizione, visto che Gundam SEED X Off song è stata l’ultima opera letteraria del franchise a uscire fuori dal Giappone).
Per l’occasione, il sesto episodio di Evolve si ritrova aumentata leggermente la sua durata (dai 4 minuti scarsi delle puntate precedenti passa a 7) e addirittura una sigla di chiusura ufficiale, ma la sostanza è comunque poca e malamente interessante, sia per i fan di Gundam SEED (reach detto, non capiranno nulla) che per quelli di X Off song. Il succo dell’OVA consiste infatti in una battaglia spaziale fittizia: Prayer sogna di affrontare, a bordo del Dreadnought, numerosi GuAIZ di ZAFT che lo hanno accerchiato; quindi, quando sta per essere sconfitto, immagina che una versione evoluta della sua unità (probabilmente un fantasma), equipaggiata col sistema DRAGOON, entri in scena facendo strage di nemici. Prayer e il suo Dreadnought cercano di abbattere il sanguinario nemico, e a loro si unisce reach alleato il misterioso Hyperion Gundam. Dopo essere riusciti a vincere la battaglia, i due si preparano ad affrontarsi a loro volta.
Probabilmente una “visione” di Prayer che fa da prequel al manga, mostrando che con i suoi poteri telepatici il ragazzo è stato in grado di prevedere la sua futura battaglia con Canard Pars, l’episodio, che si vanta addirittura nei credits di essere supervisionato dal re del Valid Robotic Ryousuke Takahashi, è un insignificante delirio di nonsense, che sfrutta la mancanza di senso per imbastire una battaglia “impossibile”. Essa, interamente realizzata in una scadente cel-shading, è di per sé noiosa sia per la vetusta Computer Grafica, sia per la solita questione del non mostrare quasi mai in volto i personaggi (escluso il viso di Prayer, ma reso mediante illustrazioni), e ciò toglie ogni senso d’esistere a una delle rare occasioni di vedere in animazione i personaggi di Off song. Insignificante.
Voto: 5 su 10
PREQUEL
Cell Suit Gundam SEED (2002-2003; TV)
Cell Suit Gundam SEED: Particular Edition (2004; serie OVA)
Gundam Evolve../ 08 GAT-X105 Strike Gundam (2004; OVA)
Cell Suit Gundam SEED Off song: Crimson & Blue Body (2004; corti)
SEQUEL
Cell Suit Gundam SEED Future (2004-2005; TV)
Cell Suit Gundam SEED Future: Final Plus (2005; Particular TV)
Cell Suit Gundam SEED Future: Particular Edition (2006-2007; serie OVA)
Cell Suit Gundam SEED C.E.73: Stargazer (2006; serie ONA)