I MITICI FUMETTI: ZORA IN…LA VAMPIRA E IL MILORD (EPISODIO N.287)

IN QUESTO EPISODIO: Costretta
a fuggire dall’Italia (vedi episodio
precedente) e raggiunta Londra, Zora inizia a pensare al da farsi per poter
di nuovo tornare a vivere nel lusso. Farsi sposare da qualche ricco nobile
sembra la strada più logica da seguire, con un corpo come il suo chi uomo potrà
resistergli? Sfortunatamente, il duca di Wolk,
presso il quale la nostra si fa assumere come governante, sembra avere tutti
altri gusti in materia di sesso, ma non è così per suo figlio Frank, al quale le grazie di Zora fanno
andare letteralmente il sangue in subbuglio…


Un grazie
doveroso, come sempre, al nostro amico CHARLES
per le scan e a DIABOLIK per la
donazione. La coppia più prolifica del web per quanto riguarda i nostri “fumettacci”
preferiti.

Questo albo va catalogato come Anno V n.67 dell’agosto 1985.
Rifacendoci invece alla numerazione progressiva della serie, allora parliamo
del numero 287.  Il mio intento era quello di pubblicare per il
prossimo mese il numero 288 “Il Destino di una Vampira”, albo che
chiudeva definitivamente la serie di ZORA,
ma purtroppo non sono riuscito a procurarmelo in alcun modo, vedremo se in
futuro sbucherà fuori da qualche parte. Pubblicare la storia della morte (presunta
o vera) del personaggio significava mettere un “punto” e da lì, ripartendo a
ritroso, andare a ripescare tra le storie più belle i prossimi albi da
pubblicare qui sul weblog. Ne approfitto, a story proposito, per lanciare un
appello ai nostri lettori, soprattutto a quei collezionisti che dovessero
trovarsi in possesso di quanti più albi possibili di Zora se non, addirittura,
l’intera serie. Se vorrete contribuire con le vostre donazioni, contattate la
redazione del weblog segnalandoci i titoli degli albi in vostro possesso. Oppure
scrivete direttamente al sottoscritto al seguente indirizzo: [email protected]

“La
Vampira e il Milord” sancisce, paradossalmente, l’inizio di quelle che
avrebbero dovuto essere le nuove avventure di Zora dopo la sua fuga dall’Italia. Sposando il giovane Frank, Zora diviene Duchessa di Wolk, recuperando
ricchezza e stato sociale. E invece… la serie chiuderà i battenti con l’episodio
successivo. La trama non è molto diversa dai soliti intrighi a cui questa serie
ci ha abituati nel corso degli anni, così come, per poter raggiungere
i propri scopi, vediamo ancora una volta Zora fare sfoggio delle sue due armi migliori: il fatto di essere
una vampira (in grado di rendere schiave della proprià volontà le sue vittime) e
la sua prorompente femminilità che la rende desiderata da tutti gli uomini (e
spesso anche da donne). La storia non odora certo di capolavoro, ma la lettura
scorre facile e i disegni di Birago Balzano (benché stiliscamente non piacciano a
tutti, sottoscritto compreso) sembrano ben supportare il tutto, dalle scene
cruente a quelle di puro sesso.  Il gioco
intrigante, al quale dà inizio la nostra sensuale vampira per sedurre il
diciottenne e ben dotato Frank, risulta a mio parere abbastanza eccitante,
anche se avrei preferito vederlo sviluppato su un numero maggiore di tavole.
Sicuramente un albo che merita almeno la sufficienza, ma come sempre…a voi
lettori l’ultima parola.

BUONA LETTURA

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