Grazie alla scansione di Charles condivisa nel suo weblog VINTAGECOMIX, vi propongo oggi il primissimo numero della serie antologica TELEFILM PROIBITI.
Serie di discreto successo della EDIFUMETTO/SQUALO cominciata nel 1983 e durata per un totale di 36 episodi (tutti auto-conclusivi) fino al 1987. Ideata e voluta probabilmente dal buon RENZO BARBIERI, la serie già dal titolo richiama il mondo delle serie tv americane, con l’intento di mostrare ai lettori tutto quello che invece viene omesso o censurato dalla televisione, quindi le scene di sesso e gli amplessi arduous dei vari protagonisti. Ormai in pieno periodo anni ’80 la Edifumetto aveva già puntato sulle scene erotiche più esplicite e pornografiche, che fino a circa il 1981 erano più “caste” o accennate nelle loro produzioni, quindi questa serie giocava molto sul fatto di offrire le stesse trame intriganti, piene di colpi di scena, dei popolari telefilm USA con l’aggiunta di tutte quelle scene erotiche che la censura tv invece non poteva permettersi di mostrare. Questa trovata probabilmente incuriosiva molto la fantasia dei lettori più teledipendenti, nel pieno state delle reti commerciali in Italia e dell’avanzata inarrestabile della allora Finivest di Berlusconi.
A giudicare da questo primo episodio non so a quali telefilm la testata si ispirasse (probabilmente i lettori che hanno vissuto il periodo anni 80 riconosceranno dei riferimenti televisivi più precisi). La trama di questa puntata sembra infatti una sorta di Corna Vissute in versione americana, non comica, ma decisamente noir/drammatica (con un pizzico di intrigo e crimine), ma questo è solo uno dei 36 episodi proposti, probabilmente gli altri offrivano ben altri tipi di storie, personaggi e situazioni.
La serie, basandosi sul contenuto melodrammatico di questo episodio, sembrerebbe più simile a TELENOVELA VIETATA testata praticamente gemella a questa, nata nello stesso periodo, che sulla stessa falsa riga, proponeva versioni porno di soap opera o telenovele sud americane (un episodio di questa serie, già pubblicato sul weblog potete leggerlo QUI ) .
A giudicare dalle altre copertine e titoli visti in rete, cambiava l’ambientazione, più USA e non Sud Americana, e il tipo di situazioni più tendenti al noir e meno al sentimentale/fatalistico.
Tra gli autori e disegnatori dei vari episodi spiccano i nomi di GINO PALLOTTI e SALVATORE STIZZA, mentre alle copertine si alternavano i bravi ROBERTO MOLINO e FERDINANDO TACCONI ovvero due “garanzie” della scuderia SQUALO. Dalla quarta uscita, la grafica di copertina cambia rispetto a quella che vedete sopra richiamante uno schermo tv ( incorniciando e riducendo di molto il disegno), diventando più simile alle altre classiche della Edifumetto con il disegno a tutta copertina e senza più cornici televisive.
Buona lettura e aspetto i vostri commenti e magari altre informazioni e curiosità su questa serie o eventuali notizie sulle ispirazioni televisive, che io purtroppo non sono riuscita a reperire….