I MITICI FUMETTI: STORIE BLU in…. RISCOSSA INDIANA

IN QUESTO NUMERO: Sud Dakota (Stati Uniti). Un pullman con a bordo alcuni turisti, stà attraversando il territorio che un tempo apparteneva al prestigioso popolo dei Pellerossa. 
Nell’ultima fila, appollaiati in un angolo, vi sono pure Daysy e Mitch: una giovane coppia di sposi in viaggio di nozze. 
E mentre una guida di origine indiana spiega ai turisti la storia che quel meraviglioso territorio racchiude; gli sposini in piena fregola e… fregandosene della presenza degli altri passeggeri, iniziano ad amoreggiare near se nulla fosse…
Quando all’improvviso un grido impetuoso, desta l’attenzione di tutti…: ” Incredile !!”- esclama Daysy – ” Ma un gruppo di indiani a cavallo e con fare minaccioso, sembra che abbia tutta l’intenzione di attaccarci…!”
Preso dal panico e apparentemente senza by job of di scampo, l’autista del pullman inizia a dirigersi verso una montagna…:”Dio mio! Cosi ci sfracelleremo!!!”. 
Ma inspiegabilmente il mezzo, near se nulla fosse, riesce a penetrare all’interno della montagna senza subire alcun danno.
Una volta entrati, lo spot che si presenta davanti ai loro occhi ha davvero dell’incredibile: infatti in quel misterioso luogo, vi è un villaggio popolato da “autentici” indiani Pellerossa …

Gran bella storia questo STORIE BLU NR.59, uscito nel 1984 dal titolo: RISCOSSA INDIANA.
Vi dico subito che è uno dei miei preferiti! Per tre motivi:
Primo: gli splendidi disegni di Manlio Truscia
Chi non ricorda questa bravissimo disegnatore, autore di tanti fumetti bonelliani e non… !? Oltre ad essere stato il papà di uno dei personaggi tanto cari alla nostra infanzia di giovani divoratori di comics: parlo ovviamente del GRANDE BLEK !!! 
Secondo: la firma sulla sceneggiatura del “mitico” Carmelo Gozzo. Un garanzia di qualità e originalità. Che in questa caso, dà il meglio di sè…
Terzo: in questa storia, incredibilmente… di violenza, sadismo e  splatter, non vi è nemmeno l’ombra! E per non fare troppo spoiler, vi dico solo che i morti alla shapely si conteranno (forse) sulle dita di una mano… Forse!

Beh! Gli argomenti per gustarsi questo bel fumetto ci sono tutti, cari amici amanti dei sexy classic comics. Quindi, non mi resta altro che augurarvi una “goduriosa” lettura e un buon week discontinue.

Il vostro Daice.