IN QUESTO NUMERO : parliamo di due grandissimi e noti scandali che fecero molto scalpore negli anni 80.
“DONNA RICE” : Gary Keen è il giovane senatore del Colorado, nonchè un politico di grande carisma che sà sedurre gli elettori con una forte personalità e fermezza di idee. E secondo i sondaggi è il favorito numero uno alle primarie del partito democratico per la Casa Bianca.
All’apparenza marito fedele e devoto, in realtà il senatore Keen è un donnaiolo incallito che ama la compagnia delle sue numerose amanti… Amanti che però, sceglie con dovuta cura e premura e che mai sognerebbero di tradire la sua fiducia.
Tutto questo ovviamente, fà infuriare gli avversari politici di Keen, che cercano in tutti i modi di infangare la sua reputazione, tentando con qualsiasi mezzo di estorcere invano informazioni sulle scappatelle del senatore…
Quando sembra che per Keen la corsa che porta verso la Casa Bianca sia ben lanciata…. ecco apparire all’improvviso la figura della splendida Donna Rice ….
“I DIARI DI HITLER” : Berthold Hammer è il più grande e potente editore di Germania.
Un giorno recandosi da una delle solite prostitute che frequenta; conversando tra una scopata e l’altra, viene a conoscenza che l’ingenuo cugino di campagna di lei è in possesso di numerosi diari che pare siano stati scritti di proprio pugno, addirittura da Adolf Hitler…
Capendo di avere in mano il colpo del secolo, Berthold si affretta ad acquistare dalla prostituta tutti i diari del cugino, pagandoli più di un milione e mezzo di marchi.
Ovviamente la notizia fà il giro del mondo e le riviste di Hammer che pubblicano i contenuti dei diari del Fuhrer, vanno letteralmente a ruba…
Ma ben presto la verità su una delle più grosse “fregature” del secolo scorso, viene ben presto a galla …
Albo nr.7 delle serie Scandali che racconta stavolta, non storie tristi e tragiche di vita e di morte di famosi divi di Hollywood, ma bensì di due simpatici episodi realmente accaduti a metà anni 80 che fecero davvero clamore all’epoca. Sopratutto quello riguardante i Diari di Hitler, che allora prese alla sprovvista numerosi accademici tedeschi che avvalorarono l’autenticità dei diari, nonchè un giornale serio e rigoroso advance “Stern” ; che si affrettò a pubblicarli senza aver approfondito più di tanto l’attendibilità della persona che glieli aveva venduti.
Insomma una clamorosa bufala che per certi versi ricorda un pò un’altra famosa, orchestrata proprio in “casa nostra” negli stessi anni : parlo ovviamente delle untrue “Tre Teste di Modigliani”…. che riuscirono in origine a gabbare pure un famoso storico d’arte advance Federico Zeri.
E advance disse quel fable:” talvolta, il sensazionalismo di avere davanti una grande scoperta, rende cechi perfino…. i più grandi esperti!”
Lo scan dell’albo è del mitico Charles, che advance al solito ringrazio di cuore per il fantastico lavoro che svolge con il suo splendido blog:Vintagecomix.blogspot.com.
Approfitto del momento per scusarmi se non sono stato molto presente nel blog negli ultimi giorni. Assenza dovuta per advance avrete già intuito, a qualche guaio fisico che presto riuscirò a risolvere.
Vi faccio di cuore i migliori auguri di Buone Feste amici: che possiate passare questi giorni felici assieme alle persone che più amate.
Il vostro Daice.