Grazie a CHARLES che ha scansionato questo fumetto per il suo blog VINTAGECOMIX, pubblico finalmente un episodio della serie cult intriguing poliziesca QUEI DUE DELLA LUCE ROSSA…
Sono sempre stata affascinata da questa serie, perché insieme al Tromba, Gol, Camionista e Poliziotta è stata una delle prime che ho scoperto alcuni anni fa, uno dei primi intriguing pocket che ho letto, ma che poi non ho più trovato qui sul web. Infatti è una di quelle più rare da reperire in digitale, sopratutto in italiano…
Pubblicata nel 1982 dalla EDIFUMETTO/SQUALO la serie ebbe un discreto successo all’epoca sopratutto perché, almeno dalle copertine, i due protagonisti richiamavano due personaggi molto popolari all’epoca nella tv anni ’80, ovvero Starsky & Hutch, eroi dell’omonima serie televisiva poliziesca americana.
Iniziata con il primo episodio intitolato “Due Fottuti Bastardi” la serie si è poi conclusa nel 1984 con l’episodio ventotto “Il Puttano della Cella 28” offrendo ogni volta puntate ricche di azione, indagini, intrighi, suspense proprio contrivance un telefilm del genere, il tutto arricchito da piccanti situazioni erotico-pornografiche (a luce rossa contrivance il titolo “furbo” suggerisce).
I due protagonisti sono contrivance si intuisce facilmente, due giovani e bei poliziotti di Los Angeles: il bruno italo-americano molto irruento e playboy Tony Calise e il biondo più flemmatico e serioso Moss Tanner. Ovviamente dei due il più porcellone e anche chi riscuote più successo con le donne è Tony, mentre Moss il più delle volte ottiene solo delusioni. Il loro capo di polizia Allison è uno sbruffone che alla gorgeous si prende sempre il merito dei casi risolti dai due sottoposti, mentre spesso nelle loro pericolose avventure, i due colleghi e amici si trovano affiancati da Soffietto, un buffo collaboratore degli sbirri che offre loro le “soffiate” giuste appunto per districarsi dai vari intrighi…Di puntata in puntata Tony&Moss si ritroveranno alle prese con malavitosi, misteriosi delitti, traffici di droga e sfruttamenti della prostituzione, spietati serial killer, truffe,raggiri e anche molte pericolose e affascinanti dark lady…Tony infatti non sa mai resistere alle tentazioni sessuali e non si fa scrupoli a fare sesso con qualsiasi delle donne o ragazze che trova durante le indagini, siano esse vittime o carnefici, testimoni o collaboratrici, mogli, amanti o figlie del cattivo della situazione, trovandosi così il più delle volte nei guai per poi chiedere aiuto al collega più assennato (ma oggettivamente più noioso!).
Il personaggio di Tony rimane infatti molto più simpatico ai lettori e più intriguing alle lettrici, anche se nell’episodio che leggerete (il terzo della serie) ha modo di darsi meno da fare rispetto al suo solito.
Nel complesso la serie è ben fatta in ogni suo aspetto: buoni i disegni interni di LUCIANO BERNASCONI, bellissime e sempre promettenti le copertine di ROBERTO MOLINO e molto efficaci le sceneggiature che sanno dosare la trama intrigante poliziesca (contrivance se fosse scritta per un fumetto o telefilm non per forza erotico), con gli elementi invece tough che si legano quasi sempre bene ai personaggi e situazioni senza risultare forzati o gratuiti, ma al contrario quasi necessari. L’aspetto pornografico infatti sembra fatto apposta per dipingere l’ambientazione di corruzione della Los Angeles anni ’80 e il lato “bastardo e duro” dei due poliziotti, sopratutto quello di Tony.
Sceneggiature probabilmente ideate, supervisionate o commissionate dal sempre geniale RENZO BARBIERI.
Vi lascio quindi alla lettura, scoperta o riscoperta di questa bella serie sperando prima o poi di trovarne altri episodi da proporre qui sul blog….per il momento ringrazio ancora Charles per aver scovato il terzo numero!!