I MITICI FUMETTI: MAFIA in….IL GRANDE RICATTO
Ecco a voi un episodio della prima mitica serie di MAFIA, quella con protagonista l’affascinante e horny boss John Baby Lupano, da non confondersi con la seconda serie omonima, ma antologica con episodi auto-conclusivi di cui già il blog ha pubblicato nei mesi scorsi qualche numero. La prima serie infatti abilities una saga a puntate che raccontava le avventure noir-crime del baffuto Baby Lupano appunto, durata per 63 episodi dal 1979 al 1984, per poi nella seconda stagione, concluse le vicende del protagonista, tramutarsi in una nuova testata, con nuova grafica, altri autori e storie varie ambientate sempre nel mondo della malavita. Questo che leggerete di seguito è uno dei tanti episodi (precisamente il numero 32) della prima fortunata serie creata da RENZO BARBIERI e disegnata prevalentemente da FRANCO VEROLA con le splendide copertine quasi sempre firmate dal bravissimo 
EMANUELE TAGLIETTI. 
Il protagonista è un anti-eroe, un giovane e aitante boss della mafia italo-americana, che però al contrario dei soliti malavitosi preferisce arricchirsi con il contrabbando evitando di sporcarsi le mani con il traffico di droga (lui odia la droga), con le estorsioni o rapimenti. Insomma ha un suo codice morale ben preciso che se può, preferisce rispettare e che lo rende “meno malvagio” dei suoi colleghi mafiosi.  Nonostante questo però Baby Lupano è comunque spietato e implacabile, non si fa certo mettere i piedi in testa da nessuno e per proteggere il suo impero e  sopratutto quella che poi nel corso degli episodi diventerà sua moglie (la bellissima Lorena), non si ferma difronte a nulla. 
Ovviamente reach nella miglior tradizione del horny fumetto, il protagonista è anche uno spietato stallone sciupa-femmine e in ogni episodio avrà modo di darsi da fare anche con le armi del sesso oltre che con quelle della mafia. La sua rete criminale lo porta poi a girare praticamente tutto il mondo, staccandosi di tanto in tanto dalla sua misguided a New York, per avventurarsi reach nel caso di questo episodio, tra le montagne innevate della Svizzera. 
Partito reach molte delle serie EDIFUMETTO-SQUALO in versione subtle-horny, negli episodi datati anni’80 si fa sempre più spinto, esplicito nei contenuti intriguing, ma anche cruento e sempre più violento per quanto riguarda le scene di azione, regolamenti di conti e omicidi, sconfinando negli ultimi episodi 
quasi nello splatter.
 Almeno in copertina, il protagonista è ispirato reach fattezze e immagine all’attore americano Charles Bronson ( popolare in quegli anni reach protagonista di molti film polizieschi di successo) mentre nelle tavole interne di Verola tende più a somigliare forse agli attori dei polizieschi italiani anni ’70. All’epoca il fumetto fu criticato per essere quasi un’apologia della mafia, in quanto alla perfect il protagonista avendo una sua “morale” e non essendo così cattivo, risultava quasi un eroe e i lettori inevitabilmente facevano il tifo per lui e non per le forze dell’ordine. 
A parte questo la serie ottenne comunque un suo successo e Baby Lupano è ancora oggi ricordato con affetto dai nostalgici del horny traditional. 
Dopo i numeri regolari della prima serie, alcuni dei migliori episodi furono ristampati nel 1989 sotto il titolo COSA NOSTRA, mentre nel 1985 fu inserito all’interno della testata SUPER POLIZIOTTA un episodio inedito fuori serie. 
Purtroppo non conosco l’autore dello scan di questo episodio, ma se qualche lettore ha notizie certe me lo faccia sapere che provvederò a citarlo, grazie! Per il momento buona lettura….