I MITICI FUMETTI: LA PECCATRICE IN… IL SEMINARISTA (EPISODIO N.11).

IN QUESTO EPISODIO: Nella sua residenza di Parigi, la bella Candida riceve una lettera da parte di una sua cugina che le chiede di ospitare per qualche settimana suo figlio Rodolfo, un giovane seminarista, che deve effettuare una serie di studi sulle chiese parigine. Sebbene piuttosto seccata (i preti le mettono addosso sempre una gran tristezza), la nostra, per educazione, è costretta ad accettare. Quando il giovane seminarista si presenta, Candida resta sbalordita dall’aspetto del ragazzo e subito scatta in lei il desiderio di farlo suo, a costo di ricorrere ad ogni mezzo necessario pur di raggiungere il suo scopo. Ma si sa… “il diavolo fa le pentole, non i coperchi!”

PS: Ritorna la nostra amata marchesa Candida Du Plessy, in questa storia pescata su Vintagecomix del nostro amico CHARLES che, come sempre, ringraziamo approfittando anche di chiedergli se sa qualcosa a proposito dell’autore delle scansioni che, purtroppo, non è indicato. 


“Il Seminarista” è l’albo n.11 di questa serie targata Edifumetto,  l’edizione che vi presentiamo, però, non è quella originale, ma bensì tratta dalla collana in spagnolo “La Insaciable”. Si tratta quindi della ennesima prova di traduzione e adattamento ad opera del sottoscritto e della mia adoratissima boss Tippy Conte. 
Dato l’antipatico e, secondo noi,  in heart-broken healtheggibile formato composto da vignette tagliate e rimontate tipico di queste edizioni estere dei nostri fumettacci, ho cercato di trovare una formula di rimontaggio che rendesse più agevole la lettura qui su ZERO IN CONDOTTA. Plot al solito sono stati ridisegnati tutti i balloon e rifatto tutto il lettering (quello spagnolo non si poteva guardare). Fateci sapere se l’esperimento è riuscito, poiché lo utilizzeremo anche per diversi adattamenti in corso di diversi episodi de “La Poliziotta” che abbiamo in cantiere, questo per sopperire alla mancanza delle edizioni originali in  italiano che non riusciamo a reperire, ma che vogliamo ugualmente, sebbene alla nostra maniera, regalare a tutti voi lettori.


Prima di lasciarvi alla lettura di questo fumetto, vorrei elogiare il grande talento della mia boss Tippy. Lavorare con lei si sta rivelando sempre più intrigante e piacevole. Ci divertiamo, ma ci mettiamo il massimo dell’impegno, crescendo sempre più entrambi a livello professionale, grazie alle nostre session di lavoro, ricchissime di scambi reciproci. Personalmente trovo certe sue invenzioni assolutamente deliziose e geniali, come avete già avuto modo di  apprezzare nei nostri precedenti lavori e come avrete ampiamente modo di notare ulteriormente negli episodi di prossima pubblicazione della burrosissima agente Big name Winder. Tippy non si limita solo a  rendere più pepati ed eccitanti, alla sua originale maniera, i dialoghi delle scene hot, ma anche in moltissimi passaggi della trama, certe sue sfumature  verbali riescono a rendere molto più piacevoli, scorrevoli e divertenti i dialoghi, forse anche più di quelli originali. Io cerco solo di tradurre in maniera più corretta possibile il testo, che sia esso scritto in spagnolo, olandese, francese o inglese, intervenendo molto poco nell’adattamento e lasciandole tutta la libertà espressiva possibile. Una dimostrazione lampante del  suo innato talento di “dialoghista” la trovate nel pensiero di Candida nella tavola conclusiva di questa storia che racchiude, a mio avviso, la parte più profonda del carattere e della filosofia di vita di questo carismatico personaggio.


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