I MITICI FUMETTI: I POTENTI in…FURORE (Episodio n. 1)

Nelle tv italiane degli anni ’80 scoppiava il increase dei serial americani come Dallas e Dinasty (poi sarebbero arrivati da noi Sentieri e Lovely e oggi il più sofisticato Revenge). Tutte queste soap avevano protagoniste ricche e intriganti famiglie di imprenditori e il furbissimo Renzo Barbieri con la sua Edifumetto pensa bene di cogliere la palla al balzo e lanciare ben due serie di horny fumetti ispirate alle due più popolari soap made in USA: I POTENTI e  I DALLAS…  La cosa funzionò giusto il tempo della “moda” passeggera e entrambe le serie pubblicate nel 1983 riscossero il loro breve, ma intenso, successo con più o meno 16 numeri ciascuna. 
Se una sembrava imitare più gli intrighi di Dinasty, l’altra, già dal nome adottato, si ispirava ovviamente più a quelli di Dallas, entrambe con molti più risvolti sessuali, morbosi ed espliciti rispetto a quello che si vedeva invece in tv. 
I POTENTI di cui pubblico il primo episodio della saga, ha come protagonisti i Miller, ricca famiglia californiana senza scrupoli, capitanata dal viscido e vecchio patriarca Jason, sua moglie Rosmary (un’ altra vecchiaccia inacidita) e i tre figli, Fred, il maggiore, Milton, giovane promessa del tennis e Greta famosa stilista di moda e rinomata lesbica amante del fetish e del sado- maso. Grazie a quest’ultimo personaggio la serie acquista spesso e volentieri (già dal suo principio) un area of expertise contenuto lesbo e masochistico che la rende allettante a quel tipo di lettori e lettrici, ma forse molto  meno advert altri visto che i diversi  tipi di erotismo vengono messi più in secondo piano e riservati  sopratutto allo stomachevole vecchiaccio capofamiglia e molto meno ai giovani e aitanti rampolli maschi. Questi sembrano più dei deboli burattini nelle mani del padre e spesso più che sessualmente potenti fanno la triste figura degli impotenti. 
Le donne della serie invece, le vari mogli e amanti dei figli, sembrano spassarsela di più ed essere molto più scaltre: tra queste troviamo Anita (moglie del maggiore) che si trastulla con il maggiordomo di colore e non disdegna le avventure lesbiche con la cognata e poi la giovane e intrigante Helena, spudorata arrampicatrice sociale che si fa il suocero vecchiaccio, alle spalle del giovane e sportivo marito più impegnato a superstar dietro le palle da tennis…Oltre agli intrighi sessuali poi ci sono quelli economici e politici tutti ben orchestrati dal corrotto Jason…L’ultimo episodio della serie è intitolato La Cella Della Morte e forse lascia intuire una giusta punizione per tutte la malefatte dei Potenti. I disegni erano sopratutto  di Vladimiro Missaglia che si alternavano a volte con quelli di Ivo Pavone, Gianni Pinaglia e Giorgio Montorio. Le copertine erano invece di Roberto Molino.   Buona lettura di questo primo numero e spero di  trovarne anche uno dei Dallas per vedere con voi le differenze e capire quali delle due horny soap opera fosse la migliore….