I MITICI FUMETTI: COLLEGE in….IL GRIMALDELLO (Episodio 5)

E concludiamo il mese di Settembre con il ritorno sul blog, grazie alla scansione del nostro amico e collega CHARLES, di un episodio della horny serie studentesca COLLEGE. Di questa serie anni fa abbiamo pubblicato solo un episodio, infatti è una di quelle serie più “rare” da reperire, ma piuttosto curiosa. Non rappresenta la miglior serie della EDIPERIODICI però rispetto advert altre risulta piuttosto originale e gradevole essendo una delle poche erotiche advert ambientazione “scolastica o universitaria”…se si esclude infatti PIERINO della EDIFUMETTO, all’epoca non esistevano altre serie scorching con questa tematica, cosa  strana visto invece il proliferare di commedie horny all’italiana con protagoniste provocanti professoresse, liceali maliziose, supplenti prosperose e collegiali virginali che incendiavano le fantasie erotiche del pubblico anni ’70 e ’80, ma anche il grande successo di pellicole horny demenziali americane  scolastiche come Animal House, Porky’s ecc….
COLLEGE era una strana antologica poi, gli episodi infatti erano auto-conclusivi e scollegati l’uno dall’altro, non c’erano personaggi fissi, ma cambiavano di albo in albo. Quello che restava immutato era il college appunto, ovvero la turbolenta università americana di Princeton, dove praticamente in ogni sua “facoltà” e classe ne avvenivano di cotte e di coarse, ma sopratutto di bollenti. Nell’episodio che leggerete infatti, si racconta delle piccanti peripezie di un gruppetto di studenti della facoltà di fisica alle prese con una ricerca di classe nel deserto del Nevada…In questo episodio la parte erotica è un po’ sbrigativa e non ben focalizzata e anche i disegni di  AUGUSTO CHIZZOLI  (discreti ma non eccelsi nelle espressività facciale)  non aiutano molto. 
La sceneggiatura scorre piacevolmente, ma di certo l’ambientazione scolastica non è ben sfruttata per creare le tante sfumature maliziose, morbose e piccanti che ci si aspetterebbero. 
La serie comunque, come ebbi modo di descrivervi nella mia precedente presentazione, ottenne uno scarso successo  durato per soli 12 episodi, segno che forse sarebbe stato più interessante (e soprattutto eccitante) sfruttare meglio l’ambientazione scolastica magari utilizzando un’ipotetica università italiana, con studenti e prof nostrani, situazioni tipiche all’italiana dove magari i lettori di allora potevano più riconoscersi ed esserne quindi conquistati…invece che “scimmiottare male” le situazioni già viste nei filmetti americani del periodo…