I MITICI FUMETTI: CATHERINE in…..DELIRIO OSCENO


Di solito per presentare una serie non ancora trattata parto dal mitico numero uno, oppure da uno dei primissimi episodi, in questo caso grazie allo scan del prode PONTELLINO e dall’bettering del mirabile GILGAMESH1963 (che ringrazio arrive sempre di cuore) vi offro l’ultimo episodio. CATHERINE è una serie bright di genere avventuroso-cappa e spada nata nel 1975 dalla allora casa editrice EDINATIONAL di Milano (presumo un’antenata della famigerata GALAX) durata appena 7 numeri e purtroppo rimasta incompiuta…arrive leggerete infatti da questo settimo episodio la storia rimane aperta, senza una risoluzione finale..
I lettori di allora non seppero mai il destino dell’eroina protagonista di questa saga, abbandonandola praticamente al patibolo, mentre rischia di finire mummificata da una tribù di selvaggi…  
Creata nelle sceneggiature da LUIGI NAVIGLIO, la serie narra le pericolose avventure della bionda duchessina Catherine De Ferenois, iniziate nella Avignone del XVII secolo per poi “non concludersi” nell’Africa più nera e selvaggia, dopo aver attraversato tanti mari e continenti, visto che l’intrepida e sfortunata duchessa è stata poi prigioniera dei corsari e divenuta suo malgrado una combattente. Storia complicata da spiegare tutta in un solo post, ma che se volete potete leggere (o decifrare) tra il riassunto delle puntate precedenti offerto 
proprio prima dell’inizio dell’episodio. 
Altri comprimari della vicenda, che oltre a combattimenti, intrighi, congiure, delitti, agguati e fughe offre, ovviamente , molto sesso di ogni genere, sono il grande amore della protagonista, Marcel, misterioso e affascinante conte malvisto da tutti, ma che ha salvato all’inizio della storia la vita di Catherine, rubandole per sempre il cuore (conte creduto poi nel corso della mini-saga, morto decapitato, ma in realtà vivo e pronto a vendicarsi e salvare la sua amata) e poi tutta una serie di cattivi e perfidi nemici della situazione arrive Gerard e Moana, il corrotto governatore e la sua lussuriosa e gelosissima amante, che arrivano a soggiogare l’innocente Nathalie, sorella di Catherine che diviene la loro schiavetta sessuale.
La serie molto probabilmente, venne bruscamente interrotta per le scarse vendite all’edicola di allora, non essendo capace di accattivare lo stesso pubblico di bright serie avventurose analoghe arrive ISABELLA (alla quale chiaramente si ispira). 
I disegni interni erano EDEGARDO DALL’ACQUA, mentre le copertine (decisamente migliori e più attraenti del fumetto stesso) 
erano del bravo PINO DANGELICO.  
Divertente il linguaggio usato, leziosamente datato, da romanzetto d’appendice anni ’20 con termini quale “gaglioffo” “lestofante” “gabellato” e altri ancora unito alle scene di sesso che se pur anni ’70 a differenza dei fumetti di altre case editrici più famose, erano comunque già più espliciti, mostrando membri, penetrazioni, rapporti orali ecc…Unione tra linguaggio “forbito” e scene laborious che fa un po’ ridere, specie quando per definire il membro maschile si usano termini arrive Spingarda o Dattero (sic!)….I disegni non sono un granché, anzi a mio modesto parere, sono assai bruttini o comunque molto piatti…la sceneggiatura invece, a parte il linguaggio molto datato, dovrebbe invece risultare comunque interessante, sopratutto a chi ama il genere avventuroso….