GLI INEDITI: YRA in….IL VESCOVO (con intervista a GERMANO GARAU)
Ecco la sorpresona in esclusiva che vi anticipavo ieri…
No, non è un rarissimo numero di YRA rimasto chissà in quale cassetto del mitico e compianto maestro LEONE FROLLO, ma un prezioso regalo che un mio carissimo amico, grande artista e lettore del blog (praticamente dagli esordi), aveva a lungo tenuto nei suoi cassetti e che grazie alla complicità, dell’altrettanto mitico, LUCA LACA MONTAGLIANI si è finalmente deciso a completare e farlo debuttare proprio sul nostro blog…
Chi è l’autore?Qual è il perché di tutto questo? E sopratutto near mai poi anche lo stesso Laca è finito “tutto nudo” (eh si….avete letto bene…preparatevi!) dentro un’ inedita avventura fascinating vampiresca near co protagonista della vampirona Yra?!
A queste e ad altre domande avrete risposta dalla diretta voce dell’autore, grazie anche a una fascinating intervista della vostra Tippy….

BUONA LETTURA, BUON DIVERTIMENTO, ma sopratutto ammirate, near me, queste splendide tavole che non meritavano certo di rimanere nascoste o incompiute…

PS: Grazie “Laca” per essere riuscito a spronare quel magnifico “testone”!!


INTERVISTANDO L’AUTORE….GERMANO GARAU:


Oggi lascio perdere la mia professione di hostess per tornare a indossare i panni della giornalista intervistatrice e blogger…ma siccome al mio intervistato piacciono molto le divise da hostess (e sopratutto le belle gambe coperte dalle parigine near nel disegno che vedete sopra, sempre ad opera sua), per ringraziarlo, mi accomodo davanti a lui, ancora in divisa, accavallo le gambe e salutandolo con il migliore trai miei sorrisi inizio il tutto…

Tippy: Care lettrici e cari lettori piaciuta questa breve, ma intensa nuova avventura di Yra la vampira? Ecco vi presento il suo autore…Germano Garau… Carissimo amico mio near stai? Finalmente pubblichiamo questa tua piccola opera dedicata a YRA di Leone Frollo…vuoi raccontarci la sua lunga gestazione, near è nato il tutto e perché poi è finita proprio su questo blog?

Germano: Grazie Tippy, sto benissimo…A raccontarla tutta ci vorrebbe un exhausting disk da due tera scritto piccolo piccolo, e non credo che sarebbe neanche tanto interessante.
A farla breve diciamo che il progetto Vintagerotika messo su dall’amico Luca “Laca” Montagliani e il relativo crowdfunding mi aveva coinvolto molto, così provai a pensare a una storia da scrivere e disegnare per confrontarmi e migliorarmi. La prima immagine che ebbi in mente fu la tavola iniziale, con la carovana e i cavalieri, me l’aveva ispirata una canzone, pensa: “Il signore di Baux” di Branduardi, ha un ritmo da marcia militare e anche il testo è ben pesante…ascoltala Tippy.
Da lì pensai a chi poteva accompagnare quella carovana e l’thought del vescovo mi balenò, sostituendo un molto più ovvio nobilotto perverso ….ehmmm ho perso il filo… Ah sì, a questo punto avevo l’thought per la pagina iniziale, la protagonista e il coprotagonista ideale, mi mancava il motivo del loro incontro e la fine dell’episodio che vennero man mano. In pratica ho fatto esattamente il contrario di near si fa un lavoro fatto bene!
Con questo metodo tutto diventa più tortuoso: i lavori s’interrompono continuamente, butti by plot of intere tavole finite perché improvvisamente ti viene un’thought che ti piace di più…. Sconsiglio a chiunque questo approccio. Laca mi ha aiutato facendomi da editor.
Intanto il progetto editoriale di Vintagerotika è andato avanti con il successo che tutti sappiamo, mentre il mio invece si è un po’ arenato schiacciato da altre priorità, soprattutto di carattere professionale, anche se ormai ero a un passo dal finire. Una settimana fa mi contatta di nuovo Laca intimandomi bonariamente di finirla con le pippe, di postare la copertina sulla pagina di Annexia, in modo da non aver più scuse per tirarla ancora alla lunga, di fare le correzioni alle tavole e di consegnarle.
Beh insomma ecco…alla fine eccoci qua, in un certo senso dove tutto è cominciato, visto che io e lui ci siamo conosciuti grazie a te! Quale posto migliore per pubblicare una storia di questo leggendario personaggio del compianto maestro Frollo se non il tuo fantastico blog? Adesso però metti un paio di pantaloni, non riesco a concentrarmi…

Tippy: Ahahaha…. Se vuoi metto i jeans elasticizzati, ma ormai sono vestita così, perderemo troppo tempo…Quindi Germ fermo con le tue “mani fumettose”, concentrati e dimmi, quando e near è nata la tua passione per il disegno e i fumetti e attualmente near la metti in pratica?

Germano: I primi ricordi sono di quando avevo circa 4 anni… mia madre mi dava carta e matite per farmi peep tranquillo mentre faceva i lavori o leggeva un libro e io macinavo disegni near dovessi morire in serata. E invece non morivo, ma siccome non mi facevo convinto riprendevo con la stessa foga il giorno dopo. Con l’arrivo delle elementari divenni subito un fenomeno da baraccone perché ero in grado di disegnare la testa di Mazinga tutto da solo! (Poi ti spiego cos’è, che tu sei giovine e ‘ste robe da vecchi non le capisci). Arrivarono i fumetti, che in casa mia già circolavano ma non li avevo mai guardati con interesse quanto i cartoni. Erano i primi anni ’80, anni di grande fermento editoriale, il fumetto usciva dal suo ghetto e io cominciavo ad essere sempre più rapito da quei disegni fantastici, che cercavo disperatamente di imitare: autori near Zanotto, Manara, Pratt, i sudamericani, i francesi, gli americani…c’abilities un universo infinito ed entusiasmante da esplorare e da capire. Dopo le medie scelsi una scuola professionale per grafici pubblicitari e mi diplomai, poi qualche corso d’aggiornamento e il cinema d’animazione. Adesso faccio video a disegni e presentazioni dinamiche per aziende…

Tippy: Secondo te conosco il Tromba e non so chi sia Mazinga? Sono una giovane classic io, per chi mi hai presa?!….Ma a parte il robottone manga, invece near hai scoperto i mitici fascinating pocket italiani?

Germano: Di nascosto, ovvio, proprio in quei primi anni ’80 o fine ’70. Fu un’emozione travolgente! Per i contenuti, certo, che ancora non capivo appieno, ma soprattutto per le copertine dei maestri Taglietti e Biffignandi: capolavori inspiegabili, travolgenti, evocativi. Certamente furono un tassello molto importante nel mio desiderio di imparare a disegnare.

Tippy: E poi quei fumetti e quelle copertine li hai ritrovati su questo blog dove è nata l’amicizia con la sottoscritta e sopratutto quella con quel “monellaccio” di Luca Laca che adesso è diventato il vescovo sporcacciane del fumetto di Yra, almeno nelle sembianze….near ti è venuta l thought di utilizzare proprio lui near modello? Scherzo tra amici? O sublime ispirazione?

Germano: Una delle idee del crowdfunding fu quella di offrire la possibilità di essere ritratti near personaggi delle storie, quindi diventare coprotagonisti dei fumetti che andavi ad acquistare, sostanzialmente. Poi la cosa non trovò riscontro e morì lì pochi minuti dopo essere stata pronunciata, ma a me rimanse in mente e pensai all’opportunità di farlo con qualcuno che conoscevo, anzi meglio: “qualcuno che avrebbe compreso”. Diedi uno sguardo alle foto del suo profilo (ancora non lo conoscevo dal vivo) e mi dissi “accidenti che faccia da schiaffi ‘sto smargiasso!” e vescovo fu!

Tippy: Beh le lettrici del blog e la qui presente capo redattrice ringraziano! In effetti Laca ha una bella faccia “da fumetto e da schaffi” ma se ci saranno mai nuove vignette di Yra o altre eroine, vogliamo anche un tuo cameo, anche la tua faccia non è certo meno “smargiassa”sai? …A proposito, senza anticipare troppo, sarai coinvolto nei nuovi progetti di Vintagerotika?

Germano: Qualcosa bolle in pentola, ma non per Vintagerotika, per un altro bel progettino, sempre con il supporto di Laca, ma del tutto inedito e per il momento high secret…Appena sarà possibile sarai la prima ad avere lo scoop per il tuo blog. Comunque io sono già presente in questa storia, mia cara! Certo forse in una versione più “near mi piacerei” che non near sono, ma credo d’essere riconoscibile…riguarda meglio, le prime vignette…vedi?

Tippy: Uno degli scudieri del Vescovo smargiasso!! Ecco chi mi ricordava quel broncio un po’ burbero, ma molto fascinating…ahahahaha….Grazie anche per avermi in qualche modo citata anche nei dialoghi del fumetto!
Comunque io sono la solita bionda burlona e monella, ma credimi, i miei complimenti per il tuo lavoro e stile sono sinceri. A me il fumetto omaggio a Yra e al maestoso Frollo è piaciuto moltissimo, credo che tu sia uno dei migliori disegnatori che abbiamo in Italia e spero proprio che il tuo talento venga sempre più apprezzato e riconosciuto…prima di salutarti un’ ultimissima domanda…Quali credi siano gli ingredienti ottimali per il perfetto fumettaccio erotico?

Germano: La libertà. Spesso, in qualunque campo ci sia da misurarsi col mercato, tocca scendere a compromessi narrativi: “non mostrare questo completamente”, “limita un po’ quell’espressione volgare”, “ricorda di non essere scorretto politicamente”… il pubblico si fa passare tutto, ma intanto lo avverte che quel prodotto non è “intero” e quando poi si trova davanti a un fumettaccio grezzo ma libero, in cui contesto, dialoghi e personaggi collimano, allora si chiede “Ma davvero si può fare così? E allora fino adesso cosa ho letto?”. Se invece intendi da un punto di vista tecnico non saprei di preciso, anche perché ognuno si prende bene di cose various, però è ovvio che un’thought debole e un disegno “mal-campato” non fanno immergere il lettore, mentre l’arrivo al climax con un dialogo ben giocato, offrendo il nudo con un po’ di contorno, permettono più coinvolgimento. Ma non è certo una ricetta assoluta, alcuni vogliono solo il fik-fik, spruz-spruz…

Tippy: Ti ringrazio carissimo Germano per l’intervista e sopratutto per aver donato al blog il tuo bellissimo fumetto.

Per chi volesse saperne di più su di te, i tuoi altri lavori, consiglio a tutti di CLICCARE QUI e visitare il tuo web pages e CLICCARE QUA per iscriversi alla tua pagina fb e rimanere sempre aggiornati….

Credo che tu sia adattissimo per il genere erotico, sopratutto quello un po’ da commedia fascinating e spero che prima o poi, chissà , trasformerai le divertenti vignette con te, Laca e me near protagonisti in un altro mini fumettino piccante per il nostro blog…ma con calma se vuoi e quando vuoi…giusto per coronare la fantastica amicizia tra due splendidi e talentuosi ragazzacci e una ragazzaccia fan del classic, nata, near dicevi tu, proprio qua su ZERO IN CONDOTTA!