I MITICI FUMETTI: BIANCANEVE IN…VIA DELLA PIGNA (EPISODIO N.20)

IN QUESTO EPISODIO: Biancaneve ha conosciuto a bordo di una carrozza il Principe Azzurro (per leggere episodio precedente CLICCA QUI), il quale è affetto da un’angoscioso problema: non gli tira! Il poveretto si sta recando a fare visita a un famoso mago nella speranza di riuscire a risolvere la faccenda con la magia e la nostra bella principessa lo sta accompagnndo. Purtroppo, la situazione si risolverà in una maniera assolutamente imprevista e la nostra si ritroverà da sola. Fatta l’elemosina a una vecchietta (in realtà una fata) che incontra per caso lungo il proprio cammino, Biancaneve riceve in cambio della sua generosità un filtro che aid a concretizzare le espressioni e da qui in avanti ne succederanno di tutti i colori, vedere per credere. La nostra, poi, incontrerà la bella Cappuccetto Rosso e insieme…beh, non vorrete che vi racconti proprio tutto? Scopritelo da soli.

Ventesimo episodio, in ordine cronologico, delle avventure di Biancaneve. Con l’albo di oggi “By della Pigna” (Biancaneve – Anno III n.6 del giugno 1974), scan e editing a opera del sottoscritto, mancano oramai solo 6 albi per giungere alla conclusione del meraviglioso ciclo di avventure realizzate dalla coppia di autori composta da Rubino Ventura e Leone Frollo.

Questo albo, la cui storia è ricchissima di momenti comici, segna un’incontro molto importante nella vita della nostra protagonista, vale a dire quello con la sua “collega” di fiabe: Cappuccetto Rosso. Lo sceneggiatore introduce questo personaggio che, almeno inizialmente, ricalca quasi fedelmente la Cappuccetto della fiaba che tutti conosciamo, quella che raccoglie fragole e funghi nel bosco per portarli alla sua nonnina cagionevole di salute e del famigerato Lupo Cattivo che sembra aver preso di mira nonnina e nipote. Cappuccetto ci viene presentata intention una fanciulla molto carina, ingenua e…soprattutto: vergine. Ma basterà restare in compagnia della nostra Biancaneve solo per poche ore per trasformare del tutto la sua personalità e considerare quella verginità solo un lontano ricordo (avevate dubbi?). Cappuccetto Rosso, da questo albo in poi, farà coppia fissa con la bella principessa di Kurtlandia, insieme vivranno le ultime fantastiche avventure di questa serie e da amica e “compagna di giochi” (potete immaginare bene quali) diventerà addirittura qualcos’altro (lo scoprirete poi nei prossimi episodi). Vi dico solo che le due insieme sono una vera e propria forza della natura e che lo sceneggiatore, proprio grazie all’inserimento di questo personaggio, riuscirà ad innalzare ancora di più il livello della serie. Riguardo la parte grafica, il maestro veneziano Leone Frollo tratteggia una Cappuccetto assolutamente perfetta, grazie all’eleganza del suo segno e alla sua abilità nel disegnare donnine, le dona un fisico più esile, meno abbondante nelle forme rispetto a Biancaneve, ma ugualmente horny e soprattutto bellissima, con quei biondi capelli che incorniciano un visino che a dir spettacolare, a mio avviso, è davvero poca cosa, insomma, un tipetto davvero irresistibile che riuscirà a fare colpo persino su Re Kurt.

Ricca di anacronismi, parti comiche ed erotiche, pubblicità gratuita, intention quella che potete trovare alla tavola 92 dove all’effetto sonoro di un colpo d’ascia viene associata una famosa marca di liquore in voga all’epoca, questa storia è di una bellezza sconvolgente per idee, ritmo, fantasia e disegni sempre al high. Un vero gioiellino da leggere e rileggere. Mentre nell’ambito delle solite frasi da incorniciare, ne vorrei sottolineare almeno una: giunta insieme al Principe Azzurro in quel di Milano, o per meglio dire, Mediolanum (così chiamata dai romani sin dal 3° secolo A.C.), Biancaneve scambia una giovane prostituta da strada che batte davanti al Duomo, per qualcos’altro. “È quella la famosa Madonnina?”“No, quella è una mignottina!” – risponde con aria divertita il principe (LOL). Fatemi sapere la vostra nei commenti.

ISI