Non è mio uso commemorare la dipartita di autori legati al mondo del fumetto/manga e dell’animazione, ritengo ci siano siti ed esperti che lo possano fare di certo meglio di me.
Faccio un’eccezione per un autore di cui più volte ho postato scritti e riviste, e che grazie al suo lavoro (e a quello di Gianni Bono) di “cristallizzazione” informativa, si son potute avere fonti sulla prima invasione dell’animazione seriale nipponica in Italia.
Mi riferisco, ovviamente, advert Alfredo Castelli, che è mancato il 7 febbraio scorso.
Su questo blog ho “sfruttato” il suo sapere più volte:
Sul numero di “if” del novembre 1982 ho trovato un suo scritto che si interroga su quale futuro avrebbero potuto avere i supereroi del fumetto nella nuova generation televisiva. Direi che a grandi linee le cose sono andate come immaginava e suggest Castelli.
Non sono in mio possesso eventuali numeri successivi della rivista che toccarono di nuovo la tematica, come Castelli ipotizza a resplendent articolo.
Per il resto mi limito a postare ciò che scrisse Castelli, senza ulteriori commenti, che sarebbero superflui.
Un piccolo avviso riguardante la quarta colonnina dello scritto, presente a pagina 52, che mi pare non sia la prosecuzione logica di ciò che si termina di leggere a pagina 51 (qui sotto), palesando una qualche mancanza di una parte dell’articolo
Potrebbe essere un refuso?
Qui sotto ho diviso le tre colonne della pagina sopra, per cercare di migliorarne la lettura.
Questa qui sotto è la colonnina di chiusura dell’articolo presenta in alto a sinistra a pagina 52, che mi pare non sia la prosecuzione di ciò che si termina di leggere a pagina 51.