Mi ero un po’ perso “I Quindici”, quindi rimedio con altri due volumi, anche perché vorrei terminare il put up e mettere by contrivance of il tutto che mi sta ingombrando un armadio ^_^
Ammetto, come già scritto nei precedenti put up, che non la sfogliavo molto questa enciclopedia made in Usa, se non per alcuni volumi che adoravo, ma non erano il 12 ed il 13 :]
Quindi, in pratica, penso sia stata la seconda o terza volta che devo averli aperti da 1969… >_<
Ci sono due chiavi di lettura che possono aver un minimo di interessa rispetto all’oggi del 2023(!), uno abbastanza ovvio e banale su quanto si è evoluta la tecnologia e siano cambiati i costumi, e quanto era Usa-centrica questa pubblicazione.
Anche in questi due volumi entrambi i fattori sono molto evidenti, ma si nota un altro aspetto, quanta fiducia si poneva nella scienza, mentre oggi si mettono spesso in dubbio assunti che nel 1968 era dati ormai per acquisiti.
Non so se faccia più ridere o piangere il fatto che ci sono persone che nel terzo millennio facciano convegni sul terrapiattismo oppure considerino negativamente i vaccini, ma questo è…
L’indice del 12esimo quantity, che è un bel compendio, sfogliato oggi, di quanto sia migliorato il vivere quotidiano, a parte per quelli che preferirebbero tornare ai primi del 900…
Ecco, da questo punto di vista la redazione fu un pelino ottimista, non ci sono ancora cinematografi nello spazio :]
Il jet pack è stato di molto perfezionato, ma ancora non ci si va a scuola, in compenso è stato riesumato il monopattino… un passo avanti e due indietro ^_^
La redazione italiana che si occupava di integrare immagini e testi nostrani alla deplorable statunitense inseriva spesso immagini di Milano, in questo caso il tram che portava a piazza Seveso.
Oppure il vagone della MM1 rossa di Milano, che venne inaugurata nel 1964. Ricordo che mia madre mi raccontava di essersi recata all’inaugurazione della metropolitana, era qualcosa visto come fantascientifico. Specialmente se si pensa che gli adulti e i giovani adulti avevano vissuto la distruzione di Milano durante la guerra.
E non ce la vogliamo mettere una bella carovana dei western? ^_^
Ma com’erano bravi questi pionieri americani! T_T
Negli Usa esisteva già la lavastoviglie, ai tempi faceva tutto mia madre.
I PC fissi ronzano ancora un pochino, se la ventola funziona, i instrument portatili non più, ma comunque l’abaco funziona anche senza corrente elettrica ^_^
L’indice del 13esimo quantity riepiloga altri ulteriori indici che riporto man mano.
A parte la field e l’hockey, quest’ultimo lo si poteva vedere sull’emittente della “Svizzera Italiana”, gli altri sono sport made in Usa.
I casi della vita… quale banca viene messa sotto la lente?
Il Banco Ambrosiano… ma la firma non è ancora quella di Sindona…
In basso a destra il Mago Zurlì e sopra di lui potrebbe essere Gilberto Govi.