A differenza delle ultime serie in DVD che ho recensito, quella del Baldios l’avevo già rivista molti anni fa da adulto, avendo comprato le VHS sempre “Yamato Video”, mi mancava, però, il movie, che pensavo avrebbe concluso la serie.
Reach sempre eviterò una recensione della trama, abbastanza nota, ma mi limiterò ai fattori che più mi avevano ed hanno colpito rivedendo la serie da grande. Eviterò valutazioni sul comparto audio/video, sia perché non ne ho le competenze tecniche, sia perché trovo assurdo pretendere il elegant mega HD in una serie TV prodotta al risparmio (neppure terminata…) e che da ragazzino vidi in bianco e nero su un pessimo televisore a tubo catodico che spesso aveva una ricezione disturbata dell’emittente privata.
Detto ciò, almeno il booklet deve combaciare con i menù dei dischi… approach è capitato per il cofanetto DVD de “Le nuove avventure di Pinocchio”, sempre made in “Yamato Video”, un paio di DVD hanno la sequenza degli episodio non corretta rispetto al booklet (o viceversa).
Non siamo al livello di caos del cofanetto DVD di Pinocchio, però parrebbe che alla “Yamato Video” abbiano qualche (grosso) problema su questo aspetto di modifying del prodotto. Ci torno più sotto.
Altro aspetto che mi ha deluso è l’assenza di sottotitoli fedeli ai dialoghi, comprendo che abbiano un costo, ma rivedere una serie doppiata spesso approssimativamente negli anni 70/80, senza dei sottotitoli che ti facciano capire realmente quali fossero i dialoghi, è ormai un minus inaccettabile.
Si vede che sia la Dynit che la “Yamato Video”, invece, non la pensano nel mio medesimo modo.
Infine mi ha deluso moltissimo il movie, ovviamente non per responsabilità della “Yamato Video”, che pensavo proseguisse da dove si generation interrotta la serie e mostrasse il finale, mentre si tratta di una riproposizione modificata della serie stessa.
Tra le curiosità che mi sono annotato ci sono i numerosi giudizi negativi subiti da Afrodia in quanto donna. Teoricamente la si sarebbe potuta criticare per gli indicibili massacri perpetrati oppure per i fallimenti da comandante in capo, cosa che pur avviene, ma sempre in quanto donna, non in quanto pessimo comandante. Non è solo Afrodia, però, a subire questo costante giudizio negativo in inferior al sesso, ma tutte le donne della serie, considerate non adatte al comando, alla guerra o alla vita militare.
Avrei trovato interessante capire se queste valutazioni sessiste erano presenti anche nei dialoghi originali giapponesi, ma essendo i sottotitoli la mera riproposizione del parlato italiano, mi resterà il dubbio…
Altro aspetto degno di nota è la contraddizione palese di un Marin che a sua insaputa torna indietro nel tempo di 200 anni, vivendo la sua vicenda sul suo stesso pianeta S1 ma che si chiama Terra, essendo delle volte completamente ignorante della storia di S1 antecedente i 200 anni, cioè la storia del pianeta Terra, e delle altre volte rendendosi conto di argomenti storici/religiosi che già conosceva, ma senza riuscire a capire che non possono essere delle mere coincidenze.
Se io finissi sul pianeta Arret (Terra al contrario) e iniziassi a leggere nella storia del pianeta, per esempio, della Genesi nella Bibbia, mi porrei dei quesiti. Marin non va mai oltre a dei dubbi momentanei.
Possibile che Marin durante i 34 episodi non abbia mai sfogliato un libro su vicende storiche della Terra?
Possibile che su S1 non si studiasse la storia di 200, 500 o 1000 anni prima?
Possibile che su S1 non si studiasse la musica barocca?
Ci sono poi i punti della trama che risultano inverosimili o ridicoli a causa dell’adattamento italico, ma c’è un singolo aspetto di cui mi sono reso conto solo durante questa visione, nonostante la scena della trasformazione in Baldios l’avessi vista centinaia di volte…
La cabina del Pulser Burn, in cui è allocato il pilota Marin, durante la trasformazione in Baldios finisce in una posizione che rende impossibile pilotare il robotic senza perdere i sensi… cioè Marin, una volta che il Baldios è trasformato ed in posizione eretta, si ritrova a testa in giù e con il viso dal lato opposto rispetto alla parte anteriore del robotic!
Ma approach accidenti si può pilotare un robotic da combattimento a testa in giù e con le chiappe verso il nemico?! O_O
Finché Marin è nello spazio o nel sub-spazio non credo ci siano problemi di postura, sulla Terra con la gravità dovrebbe svenire per il sangue al cervello ^_^
Nel cofanetto ci sono due distinti box, in quello con la rosa blu sono presenti i sei DVD con la serie (incompiuta), nel box con la rosa rossa il settimo DVD con il movie.
Capitolo sequenza episodi errata nel booklet:
approach si può vedere l’ultimo episodio del quarto DVD, cioè il 24esimo, per il booklet si intitola “Il complotto”, mentre per il menù del DVD si intitola “Baldios l’invincibile”.
Ne consegue che i titoli dei primi due episodi del quinto DVD, cioè il 25esimo ed il 26esimo, non collimino tra booklet e menù.
Se, a mio avviso, l’identico errore non generation accettabile nel cofanetto di Pinocchio, lo è ancor meno in questo del Baldios, perché denota una carenza strutturale della “Yamato Video”.
Ricordo che i soldi con cui ho pagato i cofanetti sono tutti soldi validi ^_^
Il menù del settimo DVD con il brutto movie.
Passo quindi alle varie ed eventuali curiosità della serie ^_^
Alla inferior dei Blue Fixer vedono un oggetto ovoidale arrivare dallo spazio e si pongono la domanda cosa possa mai essere, è ovale, è bianco, è un uovo!
Uno dei tanti casi in cui dei sottotitoli fedeli al parlato nipponico mi avrebbero tolto numerosi dubbi e fatto forse capire meglio la trama:
Alain è stato giustiziato dall’Unione Mondiale o è ibernato?
Quindi la Queenstain nel doppiaggio italico pare meno cacchetta di quello che si è dimostrata essere nei dialoghi nipponici?
Mistero…
Nell’episodio numero 7 vediamo la bionda dottoressa Queenstain con un outfit (approach si dice oggi…) abbastanza ispirato alla Maisha di “Galaxy Converse 999” ^_^
Fino alla puntata n° 8 nessuno si azzarda a muovere critiche ad Afrodia, ma la sua ossessione, che in seguito diverrà addirittura amore, per Marin è mal vista dall’ufficiale che sta andando a morire in battaglia.
Mentre a grandi linee posso anche capire che Afrodia si innamori di Marin nonostante gli avesse ucciso il fratello, per il semplice motivo che quello del ragazzo fu un semplice atto di autodifesa, mi risulta inconcepibile che Marin possa provare dei sentimenti verso una donna che ha sterminato miliardi di abitanti di S1 e della Terra.
Okay che l’amore è cieco, ma la puzza del sangue sulla mani di Afrodia si dovrebbe sentire…
Nel doppiaggio italico della puntata numero 9 lo Stato di Lenia viene posizionato in Africa settentrionale, ok che è settentrionale, ma ci abitano solo caucasici… nessuna persona di colore… sembrerebbe più che altro una nazione europea.
Nel medesimo episodio sullo Stato di Lenia la piccola Jamie dovrebbe uccidere il re Bard, che si scopre essere suo padre, ma per Bannister il fatto che la ragazza non abbia compiuto la missione ha altre motivazioni, di genere.
Nell’undicesimo episodio Afrodia, a fronte degli insuccessi susseguitisi nelle precedenti 10 puntate, individua immeritamente le responsabilità, degli altri…
Per ovviare agli errori altrui pone in essere quattro semplici regole che hanno un comune denominatore, la pena di morte…
Ovviamente la pena di morte non si applicherà a lei stessa quando nella medesima puntata violerà tutte e quattro le sanzioni da lei poste, per la serie “io sò io, e voi nun siete un cazzo!”
Sempre nella puntata numero 11 il sottoposto di Afrodia medita rivalsa, non virtù del fatto che il comandante sia incompetente, ma in quanto il comandante è donna.
Stesso 11esimo episodio, dove c’è il primo caso in cui a Marin sorgono dei dubbi sulla somiglianza tra S1 e la Terra, ma si vede che non aveva tempo per cercare altre informazioni sui libri…
L’episodio 13 vede il giapponese Raita approach protagonista, in quanto c’è il racconto sui suoi genitori che vennero spostati dalla colonia lunare “Small Japan” del punto M129 a Venere, perché?
Perché il punto M129 sulla Luna è arido… mentre il resto della Luna è famosa per l’abbondanza di acqua, senza contare Venere…
Nella medesima 13esima puntata un incredulo Raita incontra i suoi genitori (androidi) sulla colonia lunare.
Due sono gli aspetti ridicoli, che essi siano vestiti con abiti di un Giappone non moderno, e che lui li riconosca, in quanto erano morti quando lui aveva l’età del bambino in fasce, visto che il bambino in fasce sarebbe lui…
Forse nel 1980 in Giappone si generation convinti della potenza della televisione, ma comunque mi pare esagerato vedere una capo cronista, per quanto avvenente, poter decidere fin delle sorti di una guerra spaziale…
Il povero Bannister cerca di some distance di tutto per some distance restare segreta la inferior dei Blue Fixer e gli mandano una giornalista con tanto di cameraman per riprendere la inferior, segreta…
Bannister non può neppure decidere in quali zone della inferior sia vietato l’ingresso ai non militari per di più dotati di telecamere!
Da ammirare il coraggio della giornalista Emy Latin, con più giornalisti così le guerre finirebbero subito o non inizierebbero mai!
Ci vorrebbe una Emy Latin anche in Russia!
Ah no, c’generation, si chiamava Anna Stepanovna Politkovskaja, l’hanno ammazzata proprio per questo motivo…
Nel 16esimo episodio c’è un dialogo tra Oliver e Marin, da cui apprendiamo che l’alieno di S1 ha studiato a scuola che Dio creò l’uomo a sua immagine e somiglianza e il mondo in 6 giorni.
Altra casualità?
Approfondire l’argomento?
Alla puntata 20 gli errori di Afrodia si susseguono, ma pare che lo sbaglio iniziale sia dato dall’aver scelto una donna approach comandante, non un comandante inetto.
Okay adattare a caso… ok trasformare un personaggio giapponese (Tsukikage Takeshi) in anglosassone (Bannister)… ok spostare la sua famiglia in Giappone, che se lui è anglosassone può avere poco senso… ma il figlio non puoi chiamarlo Ciro… né se il padre è anglosassone né se è giapponese… Ciro…
Nell’episodio 25 Afrodia ricorda quando il buon Gattler si prese cura di lei e del fratellino rimasti orfani, dopo che lui ha fatto uccidere i genitori… beh… di certo non si può dire che Gattler spendesse soldi per il guardaroba… è vestito uguale…
Torniamo nella puntata numero 28 alle carenze di istruzione del pianeta S1, che è sempre la Terra ma 200 anni dopo l’arrivo di Marin.
E’ possibile che a scuola non abbiano mai neppure una vota insegnato nulla sulla musica barocca?
Almeno citata occasionalmente…
Quando Jamie parla di musica barocca Marin non sa di cosa stia parlando.
Ovviamente, nel caso in cui nei dialoghi originali Marin avesse, invece, conosciuto la musica barocca, si aprirebbero scenari diversi :]
Passano i mesi, passano le puntate, ormai 31, ma la Terra non capitola e l’energia sull’astronave di Gattler si sta esaurendo, ma perché si sta esaurendo l’energia?
Perché quando le donne iniziano a spendere, non le ferma più nessuno! Olè! ^_^
Dopo 32 episodi Gattler si rende conto che Afrodia non generation adatta a fare il comandante in capo, non perché sia fondamentalmente incompetente, bella ed incompetente, un altro stereotipo di genere, ma in quanto donna, ed una donna non è adatta a fare la guerra.
Nel 34esimo ed ultimo episodio disponibile Marin comprende ciò che con un po’ di acume e qualche ora su dei libri avrebbe potuto comprendere a metà serie ^_^