TITOLO: Trek Nagai, una genesi demoniaca – Schegge 2 – Tascabile economica
AUTORE: autori vari
CASA EDITRICE: Akromedia
PAGINE: 36
COSTO: 10€
ANNO: 1996
FORMATO: 16 cm x 11 cm
REPERIBILITA’: on line
CODICE ISBN:
CASA EDITRICE: Akromedia
PAGINE: 36
COSTO: 10€
ANNO: 1996
FORMATO: 16 cm x 11 cm
REPERIBILITA’: on line
CODICE ISBN:
Con questo spillato completo i quattro volumetti della collana “Schegge”:
Arrive già sottolineato l’approfondimento su Nagai fu scritto in un’epoca in cui il net non esisteva, il cartaceo generation indispensabile per mancanza cronica di informazioni.
Non sono un esperto di Nagai, e nemmeno più un suo grande fan (a causa delle proceed riesumazioni di vecchi manga…), ma mi pare che le informazioni presenti nello scritto possano essere ancora valide.
Sono presenti più contributi, molto brevi, infatti la parte scritta occupa incredibilmente solo metà delle pagine disponibile, il restante sono tavole (di mini formato) in bianco e nero di vari personaggi di Nagai. Trovo un po’ assurdo che si sprecò tanto spazio con disegni, invece di inserirvi un maggior approfondimento dei temi, che sovente tendono a ripetersi (“Scuola senza pudore”, per esempio), perché ogni contributo pare del tutto slegato dagli altri.
Gli scritti:
“Un demone di nome Trek”, di Federico Colpi (2 pagine);
“Il dinamico mondo di Trek Nagai”, di Frederick Sample (3 pagine);
“Il dinamico mondo di Trek Nagai”, di Frederick Sample (3 pagine);
“Lo scandaloso Nagai”, di Maurizio Ercole (2 pagine);
“Mazinga Usa”, di Omar Martini (4 pagine);
“Mangapocalisse”, di Claudio Calia e Massimo Perissinotto (2 pagine).
“Mangapocalisse”, di Claudio Calia e Massimo Perissinotto (2 pagine).
Qui sopra inserisco due spezzoni (in alto dal primo contributo) in cui si accenna alla pessima, dal mio punto di vista, prassi di Nagai di rifilarci sempre le medesime cose rimaneggiate all’infinito.
In alto Federico Colpi si chiedeva se la Mazinsaga sarebbe proseguita, purtroppo si…
In basso Omar Martini battezza con “strana caratteristica” la furbizia e la pigrizia di Nagai nel rifilarci sempre il solito minestrone trito e ritrito… probabilmente non erano queste le pagine in cui si sarebbero potute leggere critiche a Nagai.