- Francesco Renga – 7
Un voto alto e non perché mi piaccia ma perché ha fatto il suo lavoro: canzone iper sanremese di Elisa. Ha una bellissima voce, e anche il fisichetto…beh che dire Ambra mica è scema! Direi che la vittoria è sua!
- Giuliano Palma – 6.5
Un bacio crudele è una canzone evitabilissima, nel senso che è proprio inutile! Ma Così lontano è molto piacevole. Si sente tantissimo l’impronta della Zilli, ma proprio tanto! Bello sentire un po’ di ritmo sul palco!
- Renzo Rubino – 4
No Renzo amore mio, ma ti prego!!!! Hai 30 anni e sembri mio nonno sia vocalmente che per i testi! Praticamente la seconda canzone è scippata a Renato Zero. Eppure si becca una standing ovation che manco Madonna!
- Ron – 4
Per carità il folks di Singing within the rain è anche piacevole ma lui ha scritto dei capolavori. Anche la sanremese “Vorrei incontrarti fra cent’anni” è nettamente meglio di queste due proposte!
- Noemi – 8
Glance strepitoso, Londra incontra i Venusiani e il risultato è di impatto, ovviamente già prevedo le critiche ma si sa che c’è chi preferisce il microscopic black costume all’innovazione…poveretti!!! Le canzoni sono belle, purtroppo sbaglia l’attacco, ma pazienza l’aveva già fatto alla prima partecipazione al Festival. Ah scordavo “Sanremo su le mani!”, ti prego per la finale devi urlare “Sanremo create some noise!!!!!”
- Riccardo Sinigallia – 4
Tremendo. Già non mi piacevano i Tiromancino poi levi quello che sta con la Gerini! No mi dispiace ma non ci siamo proprio! Ah e possibilmente curiamo un po’ il scrutinize, il trash cantante presunto rock fa tanto anni ’90!
- Francesco Sarcina – 5
Parafrasando “Giuliaaaa se n’è andata e non ritorna più, il treno delle 7.30….”. Poteva fare molto di più e invece si accontenta. Una canzone è piacevole ma niente di che. Peccato, occasione sprecata!
- Franca Valeri – 10
Emozione, tenerezza. Davvero speciale! Tanto da far commuovere anche la Lucianina!
- Claudio Baglioni – 9
Detesto dare un voto così alto a un cantante che proprio non mi piace, ma è stato impeccabile! Più tirato di Melanie Griffith, con una giacca oscena e le movenze un po’ gaie! Ma il suo repertorio è praticamente da inno di Italia.
- Le Kessler – 110 e Lode!
Wow! Ti viene da chiederti: ma cosa c’technology da mangiare nella mensa della Rai quando c’erano Carrà e Kessler? Strepitose!