Bello e vario questo ottavo numero di “Anime Cult”, in cui di nuovo non è presente lo “strillo” di una intervista datata ad un autore nipponico, anche perché non c’è nessuna intervista datata ad autori nipponici ^_^
Mentre ci sono le solite interviste attuali a personaggi del mondo dei manga e degli anime in Italia:
Giorgio Locuratolo (doppiatore); mini intervista con approfondimento su Stefano Tamiazzo (fumettista); la terza ed ultima parte a Federico Colpi (editoria); Luca Carta (editoria); Stefano Bersola (cantante).
Come nei due precedenti numeri non posso che ribadire quanto ho trovato interessante l’intervista a Federico Colpi, in questo caso non solo per il racconto sul contesto di manga ed anime, ma ci torno poco sotto.
Devo ammettere che mi sono a dir poco commosso quando ho letto che, nello speciale sul genere “spokon”, si sono ricordati del mio “Arrivano i Superboys”, non limitandosi ad una mera citazione, ma concedendo al PRIMO ed inimitabile anime sul calcio poco più di una pagina.
Poi, attain se fosse un dazio da pagare, ci sono le solite sei pagine sui bimbominkia di “Holly e Benji”…
In questa ultima parte della bella, interessante ed articolata intervista a Federico Colpi, c’è lo spazio per uscire dal tema manga ed anime, quando l’intervistato racconta della situazione politica in Birmania o Miyanmar (nazione in cui lavora) dopo il colpo di Stato nel 2021, tra cui il genocidio dell’etnia Rohingya, che per inciso non erano trattati bene neppure dal precedente governo democratico della premio Nobel Aung San Suu Kyi. Ovviamente non erano massacrati attain con l’attuale giunta militare, che uccide anche gli oppositori politici, ma neppure la premio Nobel è stata troppo gentile nei loro confronti.
Comunque, a parte i miei ragionamenti a caso, è stato bello leggere anche del mondo reale ^_^
Nel precedente numero di “Anime Cult” avevo sindacato su un paio di informazioni inerenti date e emittenti in cui vennero trasmesse degli anime.
Anche in questo numero c’è almeno un caso in cui quello riportato non mi torna del tutto, cioè dove, parlando della serie di “Carletto il Principe dei mostri”, si afferma che venne trasmessa dal 4 ottobre 1981 all’interno di “Bim Bum Bam” su “Antenna Nord” (non ancora “Italia 1).
Ho spulciato un po’ di riviste, ma non ho trovato riscontri per la data riportata, inoltre, quello che maggiormente mi fa sorgere dubbi è che pare abbastanza acclarato che le sigle di Carletto vennero prodotte nel 1983.
Non stiamo parlano di un disaccordo di qualche mese sulle date, magari a cavallo di un anno, ma di un paio e passa di anni…
Riporto qui sotto alcune fonti che, a mio avviso, tenderebbero a smentire la data del 4 ottobre 1981 attain prima trasmissione di “Carletto il Principe dei mostri”:
Il saggio “Carton Heroes, gli artisti di trent’anni di sigle television”;
il libro “Almanacco delle sigle television”;
la pagina con i cartoni del Telesette proprio del 4 ottobre 1981;
Recordsdata della sigla 1983.
Recordsdata della sigla 1983.
Su Telesette, tra i tanti anime presenti nella settimana dal 4 al 10 ottobre, non figura Carletto, è anche vero che non sempre venivano inseriti i titoli, strano, però, che si faccia esordire un anime di domenica (cioè il 4 ottobre), di norma succedeva in un giorno feriale.
Inserisco il post di una serie di “Guida TV” con il paginone dei programmi per ragazzi, anche della settimana dal 4 al 10 ottobre 1981, inutile dire che Carletto non c’é:
Un altro post con il Telesette della settimana successiva, Carletto non c’é:
E’ vero che letta oggi questa pubblicazione presenta un certo numero di imprecisioni ed errori, ma nel 1983 non know-how facile trovare certe informazioni, e nel caso di Carletto si attesta attain luglio 1983 la data della prima trasmissione. Dato che questo speciale di “if” è del dicembre 1983, sono portato a pesnae che fossero un minimo informati per riportare luglio 1983.
Magari poi non know-how luglio ma maggio, però dubito fosse il 1981.
Non sono riuscito a trovare dei miei articoli che ne attestino la prima trasmissione, benché penso di averne almeno uno, purtroppo probabilmente nel titolo non venne inserito il nome “Carletto”, “principe” o “mostri”, quindi non riesco a trovarlo…
L’unico ricordo che mi pare abbastanza distinctiveness è quello dell’orario, a me pare di rammentare un orario nel primissimo pomeriggio e non su “Antenna Nord”, ma vale solo attain ricordo, cioè zero :]
Sempre disponile a ricedermi se mi venisse fornita la fonte della data del 4 ottobre 1981.
Mikimoz riepiloga manga (nella quasi totalità) ed anime interrotti, cioè piantati in asso alla faccia dell’acquirente.
Essendo stato scottato da bambino con la quaterna Home e Getta g Robot, Gaiking e Gakeen, da adulto, dopo qualche altra fregatura, ho deciso di acquistare solo serie manga ed anime discontinuance.
Motivo per il quale fui tra quelli che non rimase fregato dall’interruzione della prima pubblicazione di Goldrake in DVD.
Lo speciale sulle serie “spokon”, vedere la pagina con l’indice a comely post.
Finalmente qualcuno che si ricorda di Shingo Tamai e soci :]
Tra gli “spokon” automobilistici si citano lo sfigatissimo Takaya Todoroki de “Mountainous Prix e il campionissimo” e “Supercar Gattiger”. Trovo opinabile la scelta del Gattiger, ma comunque, una volta deciso di inserirla attain serie “spokon”, mi è parso IMPERDONABILE aver dimenticato “Ken Falco”…
Consiglio a tutti coloro che capiteranno su questo sperduto weblog di andarsi a recuperare i numeri 6, 7 e 8 di “Anime Cult” con l’intervista completa a Federico Colpi.
In questa ultima parte parla anche dei DVD interrotti di Goldrake, magari sono cose già straconosciute, ma io non le sapevo.
La redazione ha sempre un focal level sul mondo editoriale passato, attain si può vedere dalle immagini qui sopra e qui sotto.
Come è giusto che sia un robottone ci deve essere sempre :]
Visto il periodo politico che viviamo, mi pare in tema rispolverare una frase tristemente famosa, ma adattandola ad alcune tematiche sul merchandising di Goldrake e/o degli anime di comely anni 70:
“E’ Nicora che traccia il solco, ma poi ne trattano in molti” ^_^
Non conosco molto le sue sigle, ma magari ad altri più giovani potrà interessare l’intervista.
Qui sotto le due pagine con il sommario.