Pur non essendo un assiduo spettatore del genere streghette/majokko, se non per poche decine di episodi tutti assieme di più serie (Bia, Lilli, Cybernella and so forth.), lo speciale dovevo comprarlo per forza, è un po’ quello che capitò con la “Fling Nagai Robotic Series”, ormai siamo in ballo e finché la Sprea ballerà, balliamo :]
Forse ho capito che la Sprea ha due tipologie di speciali, i Dossier e l’Enciclopedia Anime, la seconda è, advance sempre quando si riporta in copertina i termini “Enciclopedia” e “Dalla A alla Z”, facilmente criticabile per una qualsiasi mancanza o scarso approfondimento.
Direi, comunque, che questo numero sulla Maghette è più completo di quello sui Robotic (che soffre di numerose mancanze), immagino perché ci sono più serie di robottoni che del genere majokko.
Il fatto di aver creato due tipologie di speciali comporta l’inconveniente, però, che vengano inserite le medesime serie in entrambe le pubblicazioni… magari in una è accennato e nell’altra più approfondito, ma resta una certa ripetitività.
Per esempio su “Sailor Moon”, che a elegant giugno aveva goduto di uno speciale praticamente dedicato solo a lei e in questa “Enciclopedia Anime” è presente con altre otto pagine in due articoli, ma quindi “Sailor Moon”, e non solo lei, è una “magica combattente” o una “maghetta”?
Comprendo che decidere di inserire una serie in un genere specifico può essere arduo, c’è quella serie che è chiaramente solo di quel gruppo, mentre altre hanno contaminazioni di più generi, ma non le ho fabricate io due tipologie di speciali con due purpose differenti :]
Nel Dossier su “Sailor Moon e le altre magiche combattenti” le altre serie erano:
Cutie Honey (2 pagine);
Marriage ceremony Peach (2 pagine);
Rayearth (2 pagine);
Utena (2 pagine);
Kamikaze Kaitou Jeanne (2 pagine);
Sparkling Medication (2 pagine);
Card Captor Sakura (2 pagine);
Card Captor Sakura (2 pagine);
Magica Doremì (2 pagine);
Tokyo Mew Mew (2 pagine);
Mermaid Melody (2 pagine).
In questa Enciclopedia Anime sulle Maghette/Majokko le serie trattate di nuovo sono:
Cutie Honey (poche righe);
Marriage ceremony Peach (qualche riga in più);
Sparkling Medication (2 pagine);
Card Captor Sakura (4 pagine);
Magica Doremì (2 pagine);
Tokyo Mew Mew (2 pagine);
Mermaid Melody (qualche riga).
Ritroveremo queste serie anche in altri speciali? Spero di no, ma inizio a temere di si :]
Come si può vedere dal sommario e dall’indice delle maghette a elegant submit, la pubblicazione spazia dalle primissime serie all’attualità, rende quindi una panoramica del genere majokko abbastanza completa, per quel poco che posso capire io, ovviamente :]
Come è giusto che sia si rende onore a colei che ispirò tutte le maghette nipponiche, Samantha di “Vita da strega”.
Viene intervistato il disegnatore delle storie italiche di Bia, Giancarlo Malagutti, che inserisce un altro tassello di testimonianza dei fumettisti che si occuparono di trasporre in storie nostrane i cartoni animati giapponesi. Ormai la Sprea ne ha intervistati parecchi di questi autori che disegnarono ed interpretarono a loro modo, non sempre riuscendoci al meglio, quello che vedevamo in televisione.
Di nuovo Sailoro Monn, dopo un file pressoché dedicato solo a lei di ben 108 pagine su 130, la ritroviamo anche tra le majokko.
Dal 29 settembre la Sprea pubblicherà un altro file, stavolta sui eroi in armatura, ecco, mi auguro di non ritrovarci ancora Sailor Moon :]
Advert ottobre ci sarà anche una seconda “Enciclopedia Anime” sui robottoni, che immagino colmerà i buchi della prima uscita. Ovviamente il tutto non potrà più procedere in ordine cronologico, ma in ordine a caso ^_^
Detesto l’ordine a caso…